ROMA – “Milioni per droni, recinzioni e barriere. Ma quando si tratta di sostenere i lavoratori delle aziende colpite dalla peste suina, improvvisamente ‘mancano le risorse’”.
Lo dichiara la senatrice Silvia Fregolent, vicepresidente della Commissione Industria e Attività produttive, dopo la bocciatura del suo emendamento al decreto sui comparti produttivi.
“Il mio emendamento – spiega – prevedeva la cassa integrazione per gli operai agricoli, ma è stato respinto perché giudicato troppo oneroso.
Eppure sono proprio loro, gli addetti agli allevamenti, a pagare il prezzo più alto dell’emergenza sanitaria. Meritavano almeno la stessa attenzione riservata a una rete elettrificata. Ma per il governo, invece, i lavoratori arrivano sempre dopo, dopo le promesse, dopo la propaganda, dopo le spese inutili”, conclude.