Innovazione in viticoltura biologica: soluzioni di biocontrollo e biostimolazione nel vigneto. Il 24 luglio a Riparbella (Pisa)

BOLOGNA – E’ in programma giovedì 24 luglio l’iniziativa “L’innovazione in vigna: biocontrollo e biostimolazione alla prova nel vigneto biologico” un evento dedicato a chi opera nel settore della viticoltura biologica e desidera approfondire tecniche innovative e sostenibili, organizzato da FederBio Servizi in collaborazione con Consorzi Agrari D’Italia e Syngenta Italia.

L’iniziativa si terrà nelle vigne toscane dell’azienda vinicola Podere La Regola situata a Riparbella (Pisa)

“Gli strumenti per il biocontrollo e la biostimolazione attualmente disponibili sul mercato fanno sì che una viticoltura biologica competitiva e di altissima qualità sia oggi una solida realtà nelle aree più vocate del nostro territorio nazionale.

Grazie agli investimenti sull’innovazione e l’assistenza tecnica in ambito bio di alcuni importanti attori, esiste oggi una risposta sostenibile alle avversità biotiche e abiotiche, rese sempre più sfidanti dagli effetti del cambiamento climatico”, ha dichiarato Nicola Stanzani, direttore di FederBio Servizi, a cui è affidata la moderazione del workshop.

L’iniziativa, rivolta ad agricoltori, produttori e tecnici, prevede due momenti distinti:
Visita guidata in campo a cura di Syngenta Italia: saranno illustrate soluzioni pratiche di biocontrollo per la difesa del vigneto e prodotti biostimolanti per la gestione sostenibile della coltura biologica.

– Workshop tecnico: approfondimenti su sostenibilità, innovazione e mezzi tecnici ammessi in agricoltura biologica, con uno spazio dedicato alla normativa vigente.

Nel corso del workshop, Mauro Coatti, Head of Technical Support and Sustainability di Syngenta, illustrerà come l’azienda stia trasformando le proprie “Sustainability Priorities” in azioni.

“L’agricoltore − ha evidenzia Coatti − è in prima linea per produrre cibo mantenendo elevati standard qualitativi, preservando al contempo le risorse. Non tutti gli
agricoltori però hanno accesso all’innovazione e a una corretta informazione. Attraverso le Sustainability Priorities, Syngenta ha definito 4 aree di intervento per promuovere l’innovazione e le tecnologie nel settore agricolo con l’obiettivo di aumentare la produzione alimentare in modo sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e climatico». Le
Sustainability Priorities si inseriscono in un cammino consolidato che riflette l’approccio pluridecennale di Syngenta verso la sostenibilità agroalimentare e nascono da consolidati progetti e iniziative già operativi che guidano i suoi servizi. Le quattro priorità sono: produrre di più, con un minor impatto ambientale; rigenerare il suolo e la natura; migliorare il benessere delle comunità locali; rendere più sostenibili le nostre operazioni.

Tra i progetti citati già messi in campo da Syngenta Cropwise, InterraScan, Heliosec e le soluzioni Biologicals “.

A seguire interverranno Massimo Murri, Coordinatore Rete Centro-Sud Ovest di Consorzi Agrari D’Italia e Daniele Fichera, Coordinatore Comitato Tecnico e Normativo di FederBio.

I due relatori illustreranno una panoramica sull’approccio di CAI alla viticoltura biologica e nel rispetto del quadro normativo vigente a livello nazionale e dell’Unione Europea.

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