MILANO – La Regione Lombardia ha aperto un bando da 600.000 euro per la formazione in agricoltura, per sostenere gli attori del settore verso nuove esigenze produttive e di sostenibilità. La prima scadenza è il 15 settembre.
Saranno quattro le finestre aperte alla candidatura per il bando 2025 PSN/PAC 2023-2027 intervento SRH03 “Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali”. La prima, aperta il 15 luglio, resterà attiva fino al 15 settembre. Le ulteriori finestre andranno dal 10 novembre al 22 dicembre 2025, dal 16 febbraio al 12 marzo 2026 e dal 15 maggio al 25 giugno 2026.
“Nell’edizione 2024 – ricorda l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi – Regione Lombardia ha finanziato, con oltre 450.000 euro, 50 corsi di formazione, raggiungendo oltre mille operatori agricoli sull’intero territorio regionale”.
“Subito dopo la chiusura del bando 2024 – continua Beduschi – avevo annunciato che stavamo preparando l’edizione 2025 riproponendo il modello di successo appena concluso e incrementando le risorse a disposizione”.
“Come Regione siamo convinti – continua l’assessore – che sostenere la formazione significhi fornire strumenti concreti agli imprenditori agricoli per affrontare un mercato sempre più competitivo. Perché la conoscenza è oggi la prima leva per garantire sostenibilità, efficienza e redditività alle nostre aziende”.
“In un mondo e in un settore primario che cambiano in modo decisamente rapido – conclude Beduschi – per Regione Lombardia è importante, direi fondamentale, che operino agricoltori capaci non solo di produrre, ma anche di interpretare le trasformazioni. Chi lavora la terra oggi ha bisogno di visione, oltre che di tecnica. La formazione che proponiamo serve appunto a questo: a dare strumenti ma anche consapevolezza”.
Il bando 2025 ripropone lo schema del 2024 per domande e avvio corsi e garantisce flessibilità rispetto alle esigenze degli operatori. Anche per la nuova edizione, i corsi saranno progettati in coerenza con l’obiettivo trasversale della modernizzazione del settore agricolo e in linea con i target specifici della nuova Politica Agricola Comune (PAC). Beneficiari del bando sono gli enti di formazione accreditati presso Regione Lombardia, mentre i destinatari finali restano gli imprenditori agricoli, i lavoratori del comparto e tutti i soggetti, pubblici e privati, funzionali allo sviluppo delle aree rurali.
I percorsi formativi riguarderanno temi chiave per il settore: benessere animale e controllo di gestione negli allevamenti bovini; lotta alla resistenza antimicrobica; marketing per le imprese agricole; valorizzazione della biodiversità; enoturismo; oleoturismo e competenze tecniche come la potatura della vite.