Vendemmia Marche: crescita del 18% rispetto al 2024, qualità eccellente

ROMA – E’ in corso in tutte le Marche la vendemmia 2025, che si attesta a un +18% rispetto al 2024. Si prevede una qualità tra l’ottimo e l’eccellente grazie alle favorevoli condizioni climatiche dell’annata.

È quanto rilevato dall’indagine vendemmiale 2025, realizzata attraverso un processo di armonizzazione delle metodologie adottate da Assoenologi, Unione italiana vini (Uiv) e Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) al quale si aggiunge il contributo dell’Ufficio competente del Masaf e delle regioni.

La primavera ha mostrato temperature lievemente superiori alla media, accompagnato però da un incremento del 20% delle piogge rispetto al 2024. L’estate ha evidenziato un brusco aumento delle temperature medie iniziali di oltre 3°C, con quasi totale assenza di precipitazioni, salvo a luglio quando le temperature sono tornate nella media grazie a forti piogge. Ad agosto, temporali e giornate calde si sono alternati, con eventi grandinigeni che hanno colpito diverse zone.

Il ciclo vegetativo della vite ha avuto un germogliamento anticipato, ma le fasi successive sono state leggermente in ritardo a causa delle condizioni climatiche primaverili. La maturazione del grappolo è stata posticipata di 7-10 giorni; tuttavia, le forti escursioni termiche hanno preservato acidità e aromi nei grappoli. Grazie al clima favorevole, non si sono manifestate malattie o stress idrico: le uve sono risultate sane, con grappoli ben formati, supportati da piogge distribuite nel periodo estivo senza danni fitosanitari.

La vendemmia è iniziata alla fine di agosto per le varietà precoci come Chardonnay e Pecorino, mentre il Verdicchio di Matelica e il Castelli di Jesi avranno ritardi rispettivi di 10 e 7 giorni circa; le uve a bacca rossa, in particolare il Montepulciano, seguono lo stesso andamento. La qualità si stima tra l’ottimo e l’eccellente, grazie a condizioni climatiche che hanno favorito l’ottenimento di un buon equilibrio nelle uve e nei mosti.

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