BOLOGNA – Nella seduta del 26 settembre 2025 la Commissione Paritetica di Borsa Patate di Bologna – dopo un’attenta analisi dei risultati scaturiti dalla commercializzazione delle patate raccolte in questa campagna e della situazione produttiva e commerciale, in Italia e nei principali bacini produttivi Europei – ha stabilito il primo acconto da erogare ai produttori che hanno conferito la loro produzione al conto deposito come previsto dal Contratto quadro vigente.
Espletate tutte le verifiche e le modalità di calcolo in funzione del prezzo delle patate conferite in Conto Deposito, come previsto dal Contratto Quadro, il valore indicato nella borsa odierna, conferma quanto già fissato nella seduta di Borsa di venerdì 27 giugno 2025 in 0,42 € /kg.
I componenti della Commissione Paritetica hanno invece quantificato in 0,17 €/kg il valore minimo del primo acconto da erogare ai produttori.
Il prezzo stabilito e l’acconto, che saranno erogati secondo le modalità previste, consentono ai coltivatori di patate di guardare con fiducia alla prossima campagna produttiva, potendo contare anche sull’impegno profuso dall’Associazione dei Produttori Agripat per risolvere alcune delle problematiche a cui il settore deve fare fronte. Il prezzo di 0,42 €/kg, confermato oggi, è l’ottimo risultato ottenuto dal “Sistema Bologna” (Produttori, Firmatari del Contratto Quadro e Agripat) che, grazie alla commercializzazione delle produzioni Premium e della produzione di patate di filiera – che giungono sul mercato corredate da sistemi di certificazione quali Global Gap/Grasp – contribuiscono a garantire maggiore qualità ad acquirenti e consumatori finali.