ROMA – “Il voto del Parlamento europeo contro il meat sounding è una vittoria per chi, come la Lega, ha sempre chiesto chiarezza sulle etichette dei prodotti alimentari, evitando termini che possono generare confusione nei consumatori.
Ora possiamo essere ancora più orgogliosi di aver voluto introdurre già due anni fa questa norma in Italia, con un emendamento a mia prima firma, anticipando la modifica al Regolamento sull’Organizzazione Comune dei Mercati approvata oggi a Strasburgo. Mi sembra più che giusto che i prodotti che non contengono carne debbano avere nomi diversi da quelli provenienti dalla zootecnia. È una tutela in più per i consumatori e per i produttori. Dispiace che la gran parte della sinistra italiana si rifiuti di comprenderlo e, dopo essersi opposta alla nostra legge, oggi abbia votato contro anche in sede europea, con alcune apprezzabili eccezioni. Aiutare le persone a capire cosa mangiano dovrebbe essere interesse di tutti, senza distinzioni politiche”.
Lo afferma il vicepresidente del Senato e senatore della Lega, Gian Marco Centinaio.
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