Granchio blu. Carloni (Lega): Al fianco del commissario straordinario nella lotta per difendere pescatori e allevatori

Granchio blu

ROMA – “Sono orgoglioso dei passi avanti nella lotta al granchio blu, dopo l’audizione del Commissario Straordinario Enrico Caterino.

Con un piano di intervento, difendiamo i nostri pescatori e le lagune del Delta del Po con soluzioni concrete. Abbiamo avviato una cattura selettiva delle femmine per fermare la riproduzione: da aprile 2025, catturati oltre 780.000 kg in Veneto e 463.000 kg in Emilia-Romagna, con parte già venduta in mercati come USA e Corea.

Proteggiamo gli allevamenti di vongole e ostriche con recinzioni, teli e tecnologie innovative, come sistemi sonori testati con successo in Veneto. Miglioriamo anche le lagune, garantendo acqua pulita e ossigeno per i molluschi. Non ci limitiamo a combattere: trasformiamo il granchio in risorsa! A Goro nascerà uno stabilimento di lavorazione entro il 2026, mentre a Bosco Mesola la società DeltaFish crea lavoro.

Grazie ai 37 milioni di euro stanziati, integrati da ulteriori 3,7 milioni per Veneto, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia, e ai rimborsi europei, sosteniamo con forza pescatori e consorzi. Promuoviamo la diversificazione con ostriche concave resistenti e schiuditoi per produrre seme di vongola in loco, rendendo l’acquacoltura più forte. Infine, monitoreremo il fenomeno con Ispra. Questo è il nostro modo: concretezza e difesa del territorio. La Lega è al fianco dei lavoratori, sempre!”.

Così il presidente della commissione Agricoltura, il deputato della Lega Mirco Carloni.

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