Una birra al giorno. Il segreto della bellezza senza tempo di Edwige Fenech

E’ stata una delle attrici più amate dal pubblico italiano per i suoi ruoli piccanti nelle commedie all’italiana anni ’70, poi è divenuta un’apprezzata conduttrice televisiva e, infine, un’attenta produttrice di tv e cinema.

Di Edwige Fenech, 58 anni, si conosce più o meno tutta la storia. Ma quello che ancora non si conosceva bene era la sua passione per la birra, che, dichiara a agricultura.it beve regolarmente tutti i giorni.

Ma la beve davvero tutti i giorni?
Si, ma ovviamente senza esagerare, mai più di un bicchiere. E solo a pranzo: trovo che si sposi bene con ogni tipo di alimento, pasta, carne, verdure. E poi è perfetta quando si è in compagnia, perché sembra fatta apposta per alimentare la convivialità. In ogni caso, anche quando sono da sola, mette allegria.

La sua preferita?
Quella ambrata. Mi piace il suo sapore e poi è quella che meglio riesce a trasmettermi una grande sensazione di freschezza.

Il suo primo ricordo legato alla birra?
Me l’hanno raccontato i miei genitori: quando avevo sette anni, ebbi un serio problema di salute. Sono stata malissimo, persino in coma per qualche giorno. Beh, pare che quando mi sono svegliata il mio primo desiderio sia stato proprio un bicchiere di birra. Mio padre me l’aveva fatta assaggiare qualche tempo prima, giusto poche gocce sulle labbra. Ed era talmente contento che mi fossi ripresa, da volermela concedere anche in una situazione così delicata. Mia madre però glielo impedì e optò per una più adatta spremuta d’arancia…

Un ricordo più recente?
Con gli amici all’Oktoberfest in Germania: divertentissimo. E lì ho visto davvero gente che beveva tantissimo, altro che il mio unico bicchiere al giorno.
 

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