Sarà inaugurata giovedì 13 dicembre la nuova Unità di Ricerca per il vivaismo e la gestione del verde ambientale e ornamentale di Pescia, trasformazione dell’Istituto sperimentale per la floricoltura, costituita nel 1969 che dipendeva dall’omonimo Istituto per la floricoltura di Sanremo, ente pubblico di ricerca del Ministero dell’agricoltura.
A seguito dell’istituzione, nel 1999, del C.R.A.-Consiglio per la Sperimentazione in agricoltura che raccoglie le esperienze di 28 Strutture di ricerca e sperimentazione agraria e delle rispettive 54 sedi operative periferiche, e dopo il processo di riorganizzazione del C.R.A., la sezione di Pescia è assurta al rango di Unità di Ricerca per il vivaismo e la gestione del verde ambientale e ornamentale. «Il ruolo della ricerca rappresenta uno snodo fondamentale nel settore agricolo-forestale – sottolinea Maria Grazia Mammuccini, amministratore Arsia e membro del Consiglio di amministrazione del C.R.A. –, imprescindibile, insieme allo sviluppo dell’innovazione, tanto più per un comparto strategico come è il florovivaismo in Toscana. Punti nevralgici, ricerca e innovazione, da cui può passare la crescita e lo sviluppo della competitività per le aziende florovivaistiche toscane». Strategica è stata dunque l’adesione del C.R.A., tramite le sue quattro strutture che operano in Toscana (il Centro di ricerca per l’agrobiologia e la pedologia di Firenze, quello per la selvicoltura di Arezzo, l’Unità di Ricerca per la viticoltura di Arezzo e l’Unità di ricerca per il vivaismo di Pescia), alla Rete dei poli toscani per il collaudo ed il trasferimento dell’innovazione coordinata dall’Arsia, primo esempio in Italia che mette in collegamento i centri di tutte le istituzioni scientifiche regionali che fanno collaudo e trasferimento dell’innovazione nel settore agricolo. La nuova ‘Unità di ricerca per il vivaismo e la gestione del verde ambientale ed ornamentale’ di Pescia, infatti, si occupa di miglioramento genetico, di reperimento, caratterizzazione e conservazione del germoplasma, di analisi molecolari per la caratterizzazione genetica di nuove varietà e per la diagnostica di infezioni virali, oltre che di studi sul risparmio energetico, di coltivazione biologica di specie ornamentali e di introduzione di nuove specie da fronda verde recise.
La cerimonia di inaugurazione dell’Unità di ricerca di Pescia, si svolgerà giovedì 13 dicembre, a partire dalle ore 9,30 in via dei fiori 8, a Pescia (Pistoia). Alle 10.45 avrà inizio il convegno internazionale dal titolo “Innovazione e sviluppo del vivaismo ornamentale”.
