Fieragricola al via. Grandi numeri e profilo europeo

Verona ritorna ad essere la capitale dell’agricoltura italiana ed europea grazie alla 108ª edizione di Fieragricola, la manifestazione in programma a Veronafiere dal 7 al 10 febbraio prossimi (www.fieragricola.com). La rassegna, punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per formula organizzativa e numero di eventi, è stata presentata a Roma, nel corso di una conferenza stampa moderata dal giornalista de Il Sole-24 Ore Alessandro Mastrantonio, dal ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Paolo De Castro, dal presidente dell’Ice (Istituto nazionale per il commercio estero) Umberto Vattani, dal vicepresidente e dal direttore generale di Veronafiere Claudio Valente e Giovanni Mantovani, e dal preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna Andrea Segrè.

Numeri
Fieragricola ospita quest’anno 1.230 espositori (+ 5.6 per cento rispetto all’edizione 2006), di cui 210 esteri da 24 Paesi, su una superficie di 80mila metri quadrati netti (+ 18.6 per cento sul 2006), 750 capi di bestiame, 100 convegni e workshop, 44 delegazioni di buyer da tutto il mondo e ben 20mila metri quadrati di aree per eventi dinamici e per prove "sul campo".

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"Sarà una fiera innovativa e dinamica, agganciata alle radici di Veronafiere, che nasce nel 1898 proprio con Fieragricola". Lo assicura Claudio Valente, vicepresidente dell’ente fieristico veronese.
Ne dà conferma il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, che nello specificare le attività e le iniziative che animeranno la manifestazione, pone l’accento sull’internazionalizzazione, promossa anche in eventi precedenti, come il Fieragricola Europe Tour 2007, in Europa Centro-Orientale. "na vetrina, quest’ultima, resa possibile anche grazie alla partnership con l’Ice", sottolinea Mantovani.
Proprio la forte collaborazione con l’Istituto per il commercio estero permetterà di avere, nei giorni della rassegna, 44 delegazioni da tutto il mondo e inoltre 80 operatori, provenienti da 10 Paesi, nei quali la crescita nel comparto agricolo è più forte. "Prteciperanno – ricorda Umberto Vattani – India, Bulgaria, Stati Uniti, Romania, Turchia, Tunisia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Polonia».
Fieragricola, ad ogni modo, si candida ancor una volta a diventare epicentro di discussione sul futuro dell’agricoltura in Italia e in Europa. Secondo il professor Andrea Segrè, "il mondo agricolo deve rilegittimare il sostegno della Pac (Politica agricola comunitaria), che, definito demodè dalla Commissione europea al Bilancio, resta fondamentale per il rilancio della qualità e delle produzioni agricole in Europa, anche se ovviamente andrà forgiato sulle esigenze attuali".
Ad attendere il comparto agricolo, ora, sarà il cosiddetto "Controllo sullo stato di salute», una operazione che si concluderà prevedibilmente entro la fine del 2008. «Su questo fronte dovremo fare gioco di squadra – sostiene il ministro Paolo De Castro – così come è stata attivata una forte promozione per l’agricoltura e l’agroalimentare da parte di Veronafiere, che ormai da alcuni anni è riuscita a coniugare l’aspetto espositivo e di vetrina per le aziende ad una forte strategia di promozione all’estero".

Saloni espositivi e novità
Nei padiglioni del quartiere fieristico veronese i visitatori possono scoprire inoltre tutte le novità dedicate al mondo agricolo, suddivise per settori merceologici e tematici: Agrimeccanica, lo spazio dedicato alle innovazioni tecnologiche e di processo nel settore della meccanica, delle macchine e delle attrezzature agricole; Agriservice, riservato ai servizi innovativi per lo sviluppo dell’agricoltura, che include Agripiazza, l’area interattiva multimediale sull’utilizzo dei mezzi tecnici in agricoltura, e il Salone delle Bioenergie (la filiera delle energie rinnovabili in agricoltura è rappresentata in maniera completa: biomasse, biogas, pannelli solari e fotovoltaici); Zoosystem, vetrina delle tecnologie ed attrezzature per l’allevamento da reddito, i prodotti per la nutrizione e la salute animale, i centri di fecondazione e società per la commercializzazione del seme, strumenti ed apparecchi veterinari.
Debutto per i Saloni della multifunzionalità e dell’Agricoltura di precisione, realizzati per approfondire le nuove frontiere del comparto, alla ricerca di opportunità di reddito attraverso impieghi alternativi in agricoltura e l’utilizzo delle più avanzate tecnologie per le colture e l’allevamento.

Appuntamenti
Molti gli appuntamenti in programma: l’assemblea generale dei contoterzisti europei (Ceettar); la prestigiosa assemblea generale di Eurasco, la Federazione europea delle manifestazioni agricole e degli organizzatori di eventi (l’acronimo Eurasco significa: European Federation of Agricultural Exhibition and Show Organizers), con in programma l’analisi di un innovativo piano di intervento che permetta proprio all’associazione internazionale – confermatasi quale piattaforma unica nel contesto agricolo ed agroalimentare europeo – di espandere ulteriormente il ruolo di interlocutore privilegiato delle istituzioni comunitarie e dell’intero settore di riferimento; il 7° "European Open Holstein Show", con la sfilata delle migliori vacche di razza Holstein d’Europa e la mostra internazionale della Razza Bruna (l’Associazione della Bruna celebra i 50 anni della sua costituzione); il primo Congresso europeo dei veterinari da reddito, organizzato da Sivar (Società italiana veterinari animali da reddito) dedicato alle tematiche della salute, del benessere animale e delle produzioni di qualità.

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