Frutta nelle scuole, la Ue premia l’Italia con altri 730mila euro

730mila euro in più per promuovere l’uso della frutta nelle scuole. L’incremento di risorse è stato accordato dal Comitato di gestione Frutta nelle scuole di Bruxelles all’Italia in quanto le risorse non utilizzate da altri Stati membri sono state ridistribuite ai Paesi con programmi già “attivi”.

I nuovi fondi – La quota comunitaria ulteriore assegnata all’Italia arriva a 11.418.947 di euro, più che raddoppiando il plafond di base, che ammontava a 9.521.200 di euro. Si avranno quindi a disposizione, complessivamente, per il periodo 1° agosto 2010-31 luglio 2011, risorse comunitarie per 20,94 milioni di euro. Sommando a queste i 15,16 milioni di euro di cofinanziamento nazionale, si arriva a 36,1 milioni di euro per l’intero programma nazionale. “Esprimo soddisfazione per il successo segnato dall’Italia a Bruxelles, perché è riuscita ad ottenere un incremento di risorse per il programma ‘Frutta nelle scuole’, oltre al raddoppio dei fondi già conseguito nei giorni scorsi”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato la notizia. “Con questi fondi aggiuntivi potremo potenziare ulteriormente questa iniziativa, così utile per educare i bambini ad una alimentazione sana grazie ai buoni prodotti dei nostri territori, nelle scuole primarie italiane. L’assegnazione ulteriore premia la gestione del nostro Paese, che è riuscito a sfruttare appieno le potenzialità del programma comunitario, facendo registrare una distribuzione capillare della frutta e della verdura in moltissime scuole italiane”.

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