Concessioni agli indigenti, no di Romano a Lussemburgo

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano si è espresso in merito alla sentenza della Corte di Giustizia di Lussemburgo sulle disposizioni per la concessione di aiuti agli indigenti: “Non posso che esprimere una grande preoccupazione per la sentenza della Corte di Giustizia di Lussemburgo che, di fatto, annulla le disposizioni giuridiche previste dal regolamento per la concessione di derrate alimentari agli indigenti, nei confronti della quale l’Italia è sempre stata particolarmente attenta, e di certo non conforta il fatto che non sia stato messo in discussione il programma in via generale”.

Un pessimo segnale per il futuro – “La realtà è che in questo modo viene meno uno strumento di grande solidarietà comunitaria che riguarda all’incirca 13 milioni di cittadini europei. Si tratta sicuramente di un pessimo segnale per tutta la programmazione futura. Ciò nonostante ci attiveremo con le istituzioni comunitarie, a cui abbiamo dato sostegno concreto nell’ambito del giudizio in Corte di Giustizia, affinché si adottino iniziative idonee a ribaltare il giudizio espresso ieri dalla medesima Corte, consapevoli che verrebbe a mancare in questo caso un indispensabile aiuto in favore dei cittadini comunitari meno abbienti”.

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