L’eccellenza, la qualità, l’eroicità. Sono oltre 540 le etichette che si danno battaglia per il 19esimo Concorso internazionale Vini di Montagna (tutelati e promossi da apposito marchio), organizzato dal Cervim, al via da oggi fino a sabato 9 luglio a Courmayeur, nell’unico rendez vous mondiale dedicato alle tante viticolture eroiche presenti in Italia, Oltralpe e in altri territori vitivinicoli lontani.
Kermesse – «La viticoltura eroica – sottolinea il presidente Cervim, Roberto Gaudio – è espressione della tenacia, dell’audacia, e del coraggio dell’uomo nel difficile lavoro fra i terrazzamenti, i terreni impervi e in cantina. Si pone come vero strumento di valorizzazione della qualità e dell’unicità del prodotto facendo perno sui fattori intrinseci unici e non replicabili (clima, persone, culture, paesaggio), che si ripresentano nei vini presentati». Sono queste le caratteristiche, che sono chiamati a valutare i 30 giurati, composti da enologi, tecnici e giornalisti internazionali esperti del settore, nella tre giorni di degustazioni del Hotel Pavillon della nota cittadina valdostana.
Numeri record – E per l’edizione 2011, la diciannovesima appunto, i quasi 550 campioni si contenderanno la Gran Medeglia d’Oro, le Medaglie d’Oro e le Medaglia D’argento e i Premi speciali messi in palio in questa edizione dal Cervim, che sottolinea con soddisfazione il risultato raggiunto in termini di partecipazione. «L’elevata rappresentatività delle aziende presenti – afferma Gaudio – , più di 220, in rappresentanza di 10 paesi e di 26 regioni è senz’altro un punto di partenza per l’avvenire di questo concorso estremamente importante per la valorizzazione della viticoltura eroica».
I vini ammessi – Possono partecipare al Concorso tutti i vini prodotti da uve di vigneti che presentano difficoltà strutturali permanenti come, ad esempio, un’altitudine superiore ai 500 m s.l.m., ad esclusione dei sistemi viticoli in altopiano. E poi quei vini prodotti su pendenze del terreno superiori al 30%; su sistemi viticoli su terrazze o gradoni e le viticolture delle piccole isole.
Prestigio – Il Concorso del Cervim ha il patrocinato dall’O.I.V. (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin), ed è organizzato in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura e Risorse Naturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, e con l’Associazione Italiana Sommelier- sezione valdostana. Per quanto riguarda l’organizzazione, si ripropone la collaborazione con VINEA, società con sede nel cantone Vallese, che si occupa della valorizzazione dei vini svizzeri e che vanta un’esperienza importante e consolidata nell’organizzazione di concorsi enologici.
Marchio viticoltura eroica: ascolta l’intervista al presidente Cervim, Roberto Gaudio
