La zootecnia italiana si incontra ad Agriumbria 2012

Come da tradizione Agriumbria è l’appuntamento clou per la zootecnia. Starà alla Razza Chianina fare gli onori di casa, ma grande vetrina e appuntamenti per tutte le razze pregiate italiane, la Romagnola, la Marchigiana, la Maremmana e la Podolica. Una tradizione che si conferma nell’edizione numero 44 del 2012, in programma a Umbrifiere, a Bastia Umbra, dal 30 marzo al 1 aprile.

Mostra nazionale razza Chianina – La XXVII° Mostra Nazionale dei Bovini di Razza Chianina iscritti al Libro Genealogico Nazionale, organizzata dall’ Associazione Nazionale Allevatori Bovini italiani da Carne in collaborazione con le Associazioni Regionali e Provinciali di Umbria,Toscana, Emilia Romagna e Veneto, presenta circa 150 riproduttori provenienti dalle migliori aziende delle province di Perugia, Terni, Arezzo, Siena, Firenze, Livorno, oltre che dal Lazio e dal Veneto. I lavori di ring, con il relativo giudizio dei soggetti partecipanti alla Mostra Nazionale, sono affidati  a un  giudice australiano, mr. John Adams, allevatore di Chianina nello stato di Victoria, che non sarà il solo giudice internazionale presente ad Agriumbria: sarà infatti presente anche Christiaan de Jager, noto allevatore delle razze bianche in Sud Africa, invitato a giudicare il 1° Meeting Nazionale della razza Romagnola che sarà presente a Bastia Umbra con circa 30 capi provenienti dalle province di Forlì, Ravenna e Bologna.  La presenza di allevatori internazionali delle nostre razze rappresenta un elemento importante perché testimonia del loro status di etnie cosmopolite in grado di disimpegnarsi con successo a tutte le latitudini.

Romagnola – Accanto alla Chianina, protagonista tradizionale di Agriumbria, e alla Romagnola, saranno presenti in fiera anche le altre razze bianche: Marchigiana, Maremmana e Podolica, esposte nell’ambito dell’allestimento AIA-Italialleva. Le valutazioni morfologiche del bestiame inizieranno nel pomeriggio di venerdì e si protrarranno per l’intera giornata di sabato.

Apppuntamenti – Domenica 1 aprile, alle ore 10.30, si terrà la tradizionale asta di manze Chianine, scelte tra le migliori classificate delle categorie giovani; il pomeriggio sarà dedicato alla parata finale dei primi classificati  e alla proclamazione dei Campioni Assoluti della manifestazione.
Per la razza Chianina, a seguire, verranno assegnati i trofei “Lucio Migni”, “Romano Rotini”, Miglior Allevatore dell’Anno”, “Miglior Espositore dell’Anno”, oltre a quello riservato al “Miglior gruppo di allevamento”.  Il nutrito programma pomeridiano sul ring della Chianina si concluderà con le tradizionali gare riservate ai conduttori delle sezioni junior e senior. Come sempre, Agriumbria rappresenta una vetrina di elezione per la Chianina e per le altre razze bianche tutelate da Anabic, valorizzandole in una cornice di prestigio che vanta una lunga tradizione e può contare su un pubblico numeroso e qualificato.

Razze italiane – La razza Chianina, la Romagnola e la Marchigiana rappresentano infatti tre etnie specializzate per la carne dalla storia millenaria e rappresentano altrettante eccellenze della zootecnia italiana, mentre un valore non certo inferiore hanno anche le razze Maremmana e Podolica, le cosiddette Rustiche, capaci di estrinsecare produzioni importanti in condizioni di allevamento difficili, quali sono quelle della Maremma e di vaste aree del Meridione.  Le strategie selettive che Anabic sta perseguendo per le proprie razze, per la maggior parte allevate a regime di pascolo semibrado e brado,  sono improntate da sempre alla valorizzazione del territorio, alla eco-sostenibilità, e alla salubrità delle carni prodotte.  Il miglioramento delle prestazioni produttive, perseguito sulla linea maschile mediante il performance test, deve essere infatti compatibile con una funzionalità produttiva che permetta al bestiame di utilizzare al meglio le risorse dell’ambiente e consenta alle bovine di espletare una lunga carriera produttiva, resa possibile dalla solidità della struttura scheletrica, da una costituzionale facilità al parto e da spiccate attitudini materne.  

Igp Vitellone Bianco – Come noto, le razze Chianina, Marchigiana e Romagnola possono fregiarsi del Marchio IGP “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”, il cui omonimo Consorzio di Tutela sarà presente in fiera con un proprio spazio espositivo. L’Indicazione Geografica Protetta, “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” è, ad oggi, l’unico marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dalla Comunità Europea per l’Italia. I vitelloni certificati con il marchio IGP “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” sono soggetti di pura razza Chianina, Romagnola e Marchigiana nati e allevati nelle oltre 3000 aziende agricole sottoposte ai controlli per le verifiche del rispetto del disciplinare  di produzione e rientranti nell’area tipica. Nel 2011si è registrato un incremento dei capi bovini certificati IGP ”Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” rispetto a quelli certificati nel 2010, passando da 14999 a 18667 capi (+24,5%) a dimostrazione della sempre crescente sensibilità del consumatore finale verso i prodotti di qualità e, in particolar modo, verso il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale sinonimo di sicurezza alimentare garantita, anche perché sottoposto a numerosi e serrati controlli lungo tutta la filiera (dall’allevamento fino alla vendita) svolti dal Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale e dall’ente autorizzato dal Ministero allo svolgimento dei controlli.
Anche quest’anno, per i visitatori di AgriUmbria, il Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale organizza, nel proprio stand, incontri promozionali e divulgativi per conoscere e riscoprire la carne chianina certificata IGP ”Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”. In particolare verranno coinvolti i bambini delle scuole materne ed elementari in attività ludiche (pittura delle sagome di chianina, gara quiz sulla razza chianina, ecc…) mentre per gli adulti si svolgeranno mini corsi e dimostrazioni di taglio e realizzazione di piatti con la carne IGP ”Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” di razza chianina, in collaborazione con i macellai aderenti al consorzio ed importanti cuochi.

Consorzio Produttori carne bovina pregiata – Ad Agriumbria sarà presente il Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane (C.C.B.I.) con il marchio “5R”, con il laboratorio di sezionamento – macelleria mobile realizzato su automezzo che svolgerà, per conto dell’allevatore socio, la sezionatura del capo direttamente in azienda, e concorderà con il Consorzio stesso una “giornata di vendita” sia di carne, sia di altri prodotti agricoli dell’azienda. L’Associazione Italiana Allevatori/Italialleva, in collaborazione con l’ARA dell’Umbria e con le Associazioni nazionali allevatori di razza e specie presenterà, negli appositi spazi espositivi riservati alle mostre, alle rassegne e ai concorsi, capi del patrimonio zootecnico italiano selezionati dalle  Associazioni nazionali: Assonapa (Associazione nazionale pastorizia), Anci (associazione nazionale cunicoltori italiani), Anapri (Associazione nazionale allevatori Pezzata Rossa Italiana), Anagra (Associazione nazionale allevatori Grigio Alpina), Anasb (Associazione nazionale allevatori specie bufalina), Anacli (Associazione nazionale allevatori Charolaise e Limousine) e Anafi (Associazione nazionale allevatori Frisona Italiana).

Mostra razza Frisona – Di particolare importanza la XV Mostra interregionale bovini razza Frisona Italiana, la V Mostra-mercato dei riproduttori maschi delle razze ovine e caprine da latte e la Mostra nazionale cunicola. L’ampia e diversificata esposizione merceologica di mezzi e attrezzature che fanno parte dei cantieri di lavoro necessari per meccanizzare le operazioni delle diverse fasi dei processi di filiera, consente di scegliere le soluzioni tecniche ottimali per contenere i costi di produzione sia nella conduzione delle imprese agricole e zootecniche, che nella trasformazione dei prodotti agricoli: attività, quest’ultima, che si sta affermando anche nelle piccole e medie aziende con l’introduzione di linee continue di lavorazione di dimensioni tali da comportare investimenti di capitali accessibili mediante i Piani di sviluppo rurale.

Link alla scheda Agriumbria

Agriumbria 2012: leggi la presentazione del presidente di Umbriafiere Lazzaro Bogliari 

Divulgazione tecnica ad Agriumbria 2012 con ENAMA

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