Terremoto, il Consorzio del Parmigiano al Campovolo per dire grazie

Anche il Parmigiano Reggiano sarà presente al grande concerto per l’Emilia in programma al Campovolo di Reggio Emilia sabato 22 settembre. “Abbiamo scelto questo evento concreto e al tempo stesso simbolico di solidarietà e rinascita – sottolinea il presidente del Consorzio, Giuseppe Alai – per rivolgere il nostro “grazie” a quanti si sono mobilitati in una autentica gara di solidarietà per i caseifici colpiti dal doppio sisma del 20 e 29 maggio, proponendo a nostra volta un simbolo della volontà di ricostruzione che ha unito produttori, caseifici, consumatori, volontari, associazioni, istituzioni e imprese”. Proprio per questo, nello spazio espositivo del Consorzio, insieme a tanti “grazie” saranno presenti alcune forme uscite indenni dalla caduta delle scalere dei 37 caseifici che tra Bologna, Modena, Reggio Emilia e Mantova hanno registrato danni per circa 110 milioni di euro. A fianco di quelle che Alai definisce “segni di rinascita possibile proprio grazie alla solidarietà”,  vi saranno alcuni testi esplicativi relativi ai danni subiti dal mondo del Parmigiano Reggiano (oltre 600.000 forme rovinate a terra, 37 caseifici e 600 allevamenti colpiti), alle iniziative di solidarietà messe in atto da tutti i caseifici (il contributo straordinario deliberato a luglio, tra questi), e a quelle legate all’iniziativa “1 euro/kg per rinascere”  promossa dal Consorzio con l’adesione di tanti caseifici e di catene quali Coop Italia, Auchan, Realco-Sigma, Unes e McDonald’s. Ai visitatori sarà proposto anche il taglio della forma con il tradizionale sistema a coltello e uno spazio dedicato alla firma di forme di Parmigiano Reggiano, con relativo scatto fotografico “a ricordo di un evento – sottolinea il presidente del Consorzio – che rende onore ai promotori, agli organizzatori e alla loro sensibilità”. “Insieme a loro e alle decine di migliaia di partecipanti al grande concerto – conclude Alai – saremo al Campovolo per ricordare innanzitutto le vittime del terremoto, le persone, le famiglie e le imprese colpite”.

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