Confeuro approva Green new deal. Ma per svolta duratura sia coinvolto tutto il mondo agricolo

Andrea Michele Tiso, presidente Confeuro
Le recenti dichiarazioni del premier Giuseppe Conte – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso – confermano che il nuovo Governo sta guardando nella giusta direzione per rilanciare l’agricoltura italiana; ma come sempre saranno le azioni concrete e tangibili e a fare la differenza e a pesare nel giudizio degli operatori agricoli.
La svolta verso un’agricoltura sostenibile che abbatta le emissioni e faccia tornare protagonisti i piccoli e medi agricoltori è indispensabile per assicurare la cura dell’ambiente e la protezione della biodiversità. Anche la promessa di introdurre incentivi e non penalizzazioni per il settore agricolo lascia ben sperare per il prossimo futuro. Attendiamo ora che la nuova agenda di Governo diventi realtà e che alle parole seguano fatti e provvedimenti efficaci.

Confeuro  – continua Tiso – si batte da sempre per l’adozione di pratiche socialmente responsabili, per l’incremento dell’agricoltura biologica e le energie rinnovabili. Ci auguriamo quindi che il Green New Deal annunciato dal Governo possa coinvolgere tutte le rappresentanze sindacali, le associazioni che lavorano sul territorio e i soggetti in grado di offrire un contributo per rendere concreto il manifesto per una nuova agricoltura.

Mentre sull’agroalimentare europeo aleggia la minaccia dei nuovi dazi Usa, che colpirebbero in primis il nostro Paese, è oggi ancora più importante saper valorizzare tutte le risorse che il nostro settore ha a disposizione per tener conto delle esigenze specifiche delle tante realtà del Bel Paese.

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