PSR Puglia. Lega, stop a disastri Emiliano, pugliesi meritano altro

Agricultura.it - puglia

“Dopo la sentenza del Tar di Bari che invalida ed annulla le graduatorie della Regione Puglia per la destinazione dei fondi all’agricoltura, il presidente Emiliano dovrebbe fare solo una cosa: chiedere scusa ai pugliesi e dimettersi.

Ha, per caso, idea del danno che la sua malagestione sta procurando? Si rende minimamente conto che sono stati bloccati quasi 500 degli 1,6 miliardi di euro destinati al supporto dell’agricoltura rurale? Secondo il combinato del tribunale amministrativo, la Regione non ha effettuato correttamente il ricalcolo delle graduatorie della misura 4.1a – che finanzia gli investimenti destinati ad aumentare la redditività delle aziende agricole – misura obbligata dopo l’accoglimento dei ricorsi cautelari di quanti esclusi ingiustamente dallo stesso ricalcolo in prima battuta. I cittadini e gli agricoltori pugliesi, gli stessi che ancora aspettano tra l’altro lo sblocco dei 300 milioni per i reimpianti degli oliveti colpiti da Xylella, che avevamo reperito quando ero ministro, non meritano questo mix di incapacità e inadeguatezza. Nonostante il Presidente del Consiglio sia pugliese, così come il ministro delle Politiche Agricole, come il sottosegretario, il direttore generale di Agea, il capo della politica agricola in Europa, fino al presidente Emiliano, Pd e M5S tradiscono l’agricoltura pugliese dimostrandosi incapaci di gestire la loro Regione. Se non sanno servire i cittadini possono passare la mano; non si può rimanere in balia di tanta incompetenza”.

Così i senatori della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro delle Politiche Agricole e Giorgio Maria Bergesio, capogruppo in commissione Agricoltura a Palazzo Madama.

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