Cannabis Sativa in Sardegna, Centro Studi Agricoli: preoccupazione per quadro normativo

CAGLIARI – “Forte preoccupazione per la situazione in cui si sta sviluppando la coltivazione e commercializzazione della Cannabis Sativa in Sardegna”.

Ad esprimerla il presidente del Centro Studi Agricoli Tore Piana sulla base del Report preparato e diffuso nei giorni scorsi e secondo cui in Sardegna sono 1300 gli ettari coltivati nel 2021 e circa 1400 i coltivatori coinvolti.

“A Settembre – afferma Tore Piana – si arriverà alla raccolta delle produzioni, con tutte le interpretazioni che il quadro legislativo poco chiaro, lascia al settore. Leggiamo ormai quasi quotidianamente di denunce, sequestri e altro, il fenomeno va messo sotto controllo e non si può più far finta che non esista. Così come non possiamo lasciare nel pieno stato di incertezza chi vuole coltivare e produrre nel rispetto delle leggi” – continua Tore Piana.

“Ecco perché la Regione Sardegna ed in particolare l’Assessore regionale all’Agricoltura deve in tempi brevissimi, organizzare una conferenza di servizi, chiamando a raccolta, tecnici regionali delle Agenzie Agricole, Organizzazioni di Categoria, Forze di Polizia, Rappresentanti della Magistratura, Forze Politiche Regionali e Nazionali, per capire e cercare una soluzione a chi oggi in Sardegna ha impiantato produzioni di Cannabis” conclude Tore Piana”.

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