ROMA – Venti giovani da selezionare e formare nell’Accademy dei Consorzi Agrari d’Italia per affiancare le aziende agricole italiane nelle attività quotidiane.
È questa la nuova iniziativa di CAI – Consorzi Agrari d’Italia, hub strategico dell’agricoltura italiana per la fornitura di servizi, mezzi e prodotti agricoli, che ha avviato la selezione di 20 tirocinanti da inserire in CAI LAB, la scuola aziendale per lo sviluppo della rete tecnica e commerciale.
Entro il 22 novembre 2021, inviando una mail a bandocailab@consorziagrariditalia.it, le persone in possesso di laurea triennale o magistrale in ambito agrario, zootecnico o discipline affini, che abbiano una buona conoscenza delle produzioni agricole e delle colture, potranno candidarsi per entrare nella scuola di formazione.
Durante il percorso sarà garantita la formazione in difesa e nutrizione delle colture, ambito sementiero tecnico commerciale, nutrizione e benessere animale, impiantistica e irrigazione, agricoltura 4.0.
Ad ogni partecipante sarà garantito un compenso di partecipazione di 700 euro netti mensili per i 6 mesi di durata del corso, oltre alla copertura delle spese durante i periodi di orientamento-formazione fuori dalla sede prescelta in fase di colloquio.
“L’agricoltura italiana ha bisogno di alta specializzazione per affrontare e vincere le sfide del futuro nel nome dell’innovazione e della sostenibilità – spiega l’amministratore delegato di CAI, Gianluca Lelli -. Attraverso questo percorso puntiamo a formare giovani tecnici in grado di affiancare le aziende agricole italiane per aumentarne competitività e produttività riducendo i costi di gestione”.
CAI – Consorzi Agrari d’Italia
CAI è il primo soggetto nazionale totalmente integrato che unisce la competenza e la capacità di valorizzazione dei prodotti nelle filiere strategiche del primo gruppo agro-industriale italiano, BF SPA con le reti territoriali dei consorzi coinvolti. Grazie a questo progetto, gli agricoltori diventano protagonisti di un nuovo modello di sviluppo, basato sull’innovazione e sulla sostenibilità.
Il progetto poggia su una rete che produce oltre 407 milioni di ricavi annui e conta più di 11 mila soci agendo come un vero e proprio “hub” per il collocamento delle grandi produzioni.
Ad oggi fanno parte di CAI: BF spa, Consorzio dell’Emilia, Consorzio del Tirreno, Consorzio Centro Sud e Consorzio Adriatico.
CAI supporta le aziende agricole in tutto il territorio nazionale con un percorso di crescita basato su una razionalizzazione che nel medio periodo riduce i costi dei mezzi di produzione, un’assistenza tecnica completa, una vasta rete di prodotti e servizi, l’innovazione e la valorizzazione dei prodotti simbolo del Made in Italy, promuovendo accordi di filiera in grado di valorizzare sui mercati il lavoro giornaliero dei produttori e garantire qualità al consumatore. Per ulteriori informazioni: