Contributo a fondo perduto per i birrifici artigianali. Scadenza domande il 18 febbraio

ROMA – E’ fissato per  venerdì 18 febbraio alle ore 12,00, è il termine ultimo per la presentazione dell’istanza per richiedere il contributo a fondo perduto disposto dal Decreto Sostegni-bis.

Il contributo ammonta a € 0,23 euro per ciascun litro di birra del quantitativo complessivamente preso in carico, rispettivamente, nel registro della birra condizionata o nel registro annuale di magazzino nell’anno 2020, in base alla dichiarazione riepilogativa disposta dall’art. 8, comma 2, del Decreto ministeriale 4 giugno 2019. Le risorse stanziate ammontano a 10mln di euro per l’anno 2021.

Due i prerequisiti:

  • a) l’istante deve essere inquadrabile quale “birrificio artigianale”: stabilimento che produce “…birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione, a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione.”.
  • b) per “piccolo birrificio indipendente”, si intende il “…birrificio che sia legalmente ed economicamente indipendente da qualsiasi altro birrificio, che utilizzi impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio, che non operi sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale altrui e la cui produzione annua non superi 200.000 ettolitri, includendo in questo quantitativo le quantità di birra prodotte per conto di terzi”.

È irrilevante che il codice attività Ateco 11.05.00, sia dichiarato al Registro delle Imprese quale codice attività secondario, per cui possono richiedere il contributo in commento anche gli imprenditori agricoli produttori di birra, che rispondono ai requisiti sopra indicati. Il contributo è esente da imposte e rientra nel tetto massimo di aiuti disposto dal Temporary Framework, sezione 3.1.

È richiesta la regolarità contributiva che verrà riscontrata d’ufficio. L’eventuale omissione della dichiarazione riepilogativa da trasmettere entro il 31 gennaio di ciascun anno per PEC all’Ufficio competente, inerente il volume della birra complessivamente presa in carico nel registro della birra condizionata, ovvero nel registro annuale di magazzino, seppur sanata prima della richiesta di contributo, potrebbe condizionare il buon esito dell’istanza

L’istanza deve essere redatta sullo specifico modulo disponibile sul sito del Ministero dello sviluppo economico (SCARICA IL PDF), con apposta la marca da bollo da € 16,00, i cui estremi devono essere riportati nell’istanza stessa, che deve essere poi firmata digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa ed inviata per PEC all’indirizzo contributobirrifici@pec.mise.gov.it

All’eventuale contributo erogato deve essere data evidenza nella nota integrativa del bilancio oppure, se non tenuti alla redazione della nota integrativa, sul proprio sito internet o, in mancanza, sul portale internet delle associazioni di categoria di appartenenza.

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