Vino. In Toscana al via riconversione e ristrutturazione vigneti, 7 milioni e 850mila euro per il pagamento saldi

FIRENZE – Ristrutturazione e riconversione dei vigneti, la Giunta della Regione Toscana, su proposta della vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi, ha approvato lo stanziamento di 7 milioni e 850mila euro per consentire il pagamento di tutte le domande di saldo relative alle campagne viticole 2018/2019 e 2019/2020, nonché delle eventuali domande di saldo, relative alle campagne successive, che saranno presentate entro il 15 ottobre 2022.

Il pagamento dei saldi relativi alle campagne viticole 2020/2021 e 2021/2022 sarà dunque effettuato rispettivamente entro il 15 ottobre 2024 e il 15 ottobre 2025, in seguito alla concessione della proroga che è stata fortemente richiesta ed auspicata dai viticoltori toscani.
ARTEA, successivamente alla pubblicazione della delibera della Giunta, individuerà il temine esatto per la presentazione delle domande di saldo sia per la campagna viticola 2020/2021 sia per quella 2021/2022 dando così il via ai lavori nei vigneti.

“Questa proposta – spiega la vicepresidente Saccardi – tiene conto degli esiti delle consultazioni tenutesi con la filiera vitivinicola regionale, che, a maggioranza, ha ritenuto opportuno destinare alla misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti l’importo necessario per il pagamento dei saldi, attivando successivamente la misura degli investimenti e la misura della promozione nei paesi extra UE. La somma di 7 milioni e 850mila euro, oltre a consentirci di procedere col pagamento dei saldi, ci permette di prorogare il termine di presentazione delle domande di saldo delle campagne 2020/2021 e 2021/2022”.

Le eventuali economie risultanti dalla misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti verranno destinate, nei tempi consentiti ed in presenza di domande ammissibili ma non finanziate per carenza di risorse, alla misura degli investimenti.

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