Siccità: Centinaio (Lega), noi ambientalisti del fare non del contestare

ROMA – “Finalmente questo governo, con l’impegno in prima linea della Lega, ha deciso di affrontare in maniera seria la questione della siccità, affrontandola con una gestione coordinata delle risorse a disposizione, la pulizia di dighe e invasi, la realizzazione di opere a lungo rinviate per il recupero delle acque reflue, l’accumulo di acqua piovana, la riduzione delle perdite. La politica per troppo tempo si è disinteressata di questo tema o l’ha utilizzato in maniera ideologica, con la sinistra che parlava a vanvera di ‘bene comune’ senza fare niente di concreto per proteggerlo.

O, peggio, affidandolo a gestioni inefficienti, che hanno ridotto le nostre condutture a un colabrodo. Il decreto che arriverà tra pochi giorni rappresenta invece un’assunzione di responsabilità, un ambientalismo vero, del fare e non del contestare. Solo così l’Italia potrà mettere in salvo le produzioni agricole e gli allevamenti, proseguire la produzione di energia idroelettrica, evitare spiacevoli razionamenti per famiglie e imprese. È un impegno che abbiamo assunto e che intendiamo portare a termine, per limitare i danni nel presente e prevenirli per il futuro”.

Lo scrive sui social il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio (Lega), in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.

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