Regolamento imballaggi. Serpillo (UCI), serve approccio comunitario

ROMA – Il Presidente dell’Unione Coltivatori Italiani, Mario Serpillo lancia un appello ai produttori, alla grande distribuzione, alle associazioni di categoria, ai rappresentanti del Governo e dell’UE per un ulteriore impegno al fine di ridurre progressivamente l’uso della plastica, ancora largamente usata negli imballaggi dei prodotti alimentari. Il Presidente, Mario Serpillo, ha ribadito quanto sia essenziale per raggiungere tale obbiettivo, adottare una strategia uniforme a livello comunitario.

“Il disastroso impatto ambientale provocato dagli imballaggi in plastica dei prodotti alimentari, non ci consente temporeggiamenti o rinvii. In Europa il 40% delle materie plastiche è destinato in gran parte alla produzione degli imballaggi per il comparto agroalimentare, molti dei quali non sono riutilizzabili, e creano complessivamente un inquinamento da plastiche e microplastiche di proporzioni enormi. Le conseguenze per gli ecosistemi, a partire da quello marino e per la salute umana sono oltremodo allarmanti e ci devono indurre ad individuare con urgenza soluzioni alternative.” Oramai non sono più soltanto gli ambientalisti a preoccuparsi per questa situazione e ad invocare un cambio di direzione. Recentemente un gruppo di grandi aziende italiane del comparto agroalimentare ha lanciato un concorso per aprire una collaborazione con quelle startup che sapranno indicare soluzioni trasformative e sostenibili per il packaging.

In tal senso il Presidente dell’UCI, Mario Serpillo, ponendo in rilievo la funzione pregiudiziale dell’imballaggio per garantire la sicurezza e la freschezza di frutta e verdura pronte al consumo, raccomanda l’uso di un materiale vetusto eppur sempre giovane ed innovativo: “Il cartone è un materiale leggero e robusto che può essere facilmente modellato per adattarlo alle diverse esigenze, ed azzera l’impatto inquinante rispetto alla plastica”.

Il cartone rigido, già affermato come scelta affidabile per lo stoccaggio, la conservazione e il trasporto di prodotti alimentari freschi e congelati, offre vantaggi significativi. Il Presidente dell’UCI ha affermato: “I prodotti alimentari trasportati a distanza e conservati in ambienti refrigerati beneficiano enormemente dagli imballaggi in cartone rigido. Questi sono robusti, resistono bene al freddo e all’umidità, offrendo una soluzione sostenibile e sicura.”

Inoltre, Serpillo ha sottolineato che gli imballaggi in cartone rigido sono ecologici, completamente riciclabili al 100%, e possono essere personalizzati per rispecchiare lo stile delle aziende. “L’adozione di questi imballaggi contribuirà significativamente alla riduzione complessiva dell’impatto ambientale,” ha concluso il Presidente UCI.

L’Unione Coltivatori Italiani (UCI) con profonda convinzione auspica un approccio efficace, coordinato a livello comunitario, per promuovere pratiche sostenibili e mitigare gli impatti ambientali legati alla produzione e distribuzione di prodotti alimentari, in special modo quelli della quarta gamma.

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