Il latte italiano fa bene alla respirazione. Nuovo report di Assolatte

MILANO – Sebbene abbia ridotto il suo impatto, il COVID-19 continua ad essere una sfida per la salute pubblica, soprattutto nelle fasce di popolazione di età più alta. Sappiamo bene quanto l’efficienza del sistema immunitario sia uno dei segreti della nostra salute e longevità. E, anche quando si parla di infezioni virali respiratorie, la risposta immunitaria del nostro organismo ha un ruolo chiave nel determinare la gravità dei sintomi della malattia.

Se è vero che una corretta alimentazione è fondamentale per un sistema immunitario forte e resiliente, le ultime evidenze scientifiche indicano come alcuni nutrienti possano davvero fare la differenza: stiamo parlando, in particolare, delle vitamine B6, B12, A, C e D, insieme alla lattoferrina, alle proteine ad alto valore biologico e ai minerali, come lo zinco e il selenio, contenuti nel latte e nei latticini.

Recenti studi condotti su ampi campioni di popolazione adulta hanno evidenziato come il consumo regolare e adeguato di latte e derivati sia associato non solo a una riduzione dell’incidenza dell’infezione causata dal virus SARS-COV-2, ma anche a un decorso più favorevole della malattia da COVID-19. Questo si concretizza in un calo del numero di giorni necessari per negativizzarsi ma soprattutto – ed è l’aspetto più importante – in una riduzione del rischio di ospedalizzazione e di mortalità. In particolare, è il consumo di latte e yogurt ad essere associato a una diminuzione significativa della severità dei sintomi.

Gli effetti protettivi possono essere attribuiti alla presenza, all’interno del latte e dei latticini, di nutrienti cruciali per il corretto funzionamento delle cellule immunitarie e per il mantenimento dell’integrità dello scudo di difesa del nostro organismo, tra cui il rivestimento intestinale e quello delle vie respiratorie.

In particolare, la lattoferrina presente nel latte vaccino ostacola l’ingresso del virus nelle cellule ospiti, dimostrando un’attività antivirale addirittura più marcata della glicoproteina presente nel latte materno. Confermato anche il ruolo cardine dei probiotici nel mantenimento della salute del microbiota intestinale e dunque di una sana reattività immunitaria.

Questo – conclude Assolatte – suggerisce una volta di più come il consumo di prodotti lattiero-caseari, nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata, sia un investimento per la salute a tutte le età. Con particolare riferimento al COVID-19, perché può abbassare il rischio di infezioni virali respiratorie ed eventualmente ridurne il peso, una volta contratte.

Tutti gli approfondimenti nel nuovo numero de Lattendibile, il giornale nutrizionale di Assolatte, INFEZIONI RESPIRATORIE, IL RUOLO PROTETTIVO DI LATTE E DERIVATI a questo indirizzo https://bit.ly/lattendibile102

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