Vinitaly, anteprima Cia. In Toscana buyer internazionali alla scoperta della biodiversità e grandi denominazioni

FIRENZE – Anteprima Vinitaly 2024 con Cia-Agricoltori Italiani puntualmente già in pista con il tour incoming tra i vigneti della penisola.

Sempre in collaborazione con l’Agenzia ICE, tappa, quest’anno, tra le produzioni toscane nei comprensori di Firenze, Siena e Grosseto dove le aziende di Cia Toscana stanno accogliendo in questi giorni, buyer esteri arrivati da Brasile, Canada, Cina, Svizzera e Usa. Protagonista: la biodiversità.

Una decina di operatori commerciali arrivati nel Centro-Sud della Toscana dove si concentra gran parte delle denominazioni più rappresentative della viticoltura regionale. In particolare: a Firenze e più precisamente nella zona del comune di Pontassieve, nota per il Chianti Rufina nelle sue varie accezioni; nella provincia di Siena con il Chianti, Nobile e Rosso di Montepulciano, il Brunello, il Rosso di Montalcino e Orcia, e nel grossetano tra le sue Igt.

Un itinerario del gusto in tre giorni e nove tappe che rinnova la cura di Cia per la narrazione delle produzioni vitivinicole regionali, che dà voce a storie aziendali e di famiglia, che porta nei campi e racconta territori dalla vigna fino alla tavola, che promuove valori a salvaguardia di ambiente e paesaggio, ma anche della cultura legata alla coltivazione del vino in Toscana, preziosa anche per l’olivicoltura e tanti altri prodotti tipici e tradizionali.

“Abbiamo portato importanti buyer esteri in quella che è stata definita, rispetto al Green Deal Ue, la ‘locomotiva della viticoltura bio’ visto che rappresenta il 17% della superficie vitata a biologico in Italia – dichiara il presidente Cia Toscana, Valentino Berni -. Ciò che si crea e si condivide incontrando i compratori stranieri direttamente in azienda non ha eguali. E tra le colline del Chianti, del Vino Nobile e del Brunello di Montalcino che si può spiegare e far percepire cosa voglia dire produrre vini Doc e Docg, o ancora meglio come la Toscana sia arrivata a 23 mila vigneti certificati e quanto sia importante lavorare sulla promozione dei territori e del patrimonio vitivinicolo che li connota, forte di una biodiversità peculiare che rende unici nel mondo”.

Il tour ha visto nella giornata di ieri (11 aprile), la visita e degustazione all’azienda vitivinicola I Forestieri Roccastrada (Gr), quindi light lunch, visita e degustazione Azienda vitivinicola Martoccia a Montalcino (SI) e sempre a Montalcino visita e degustazione all’Azienda vitivinicola Fattoi Ofelio, per arrivare alla degustazione dei vini e apericena Cantina Gentili a Cetona.

Nella giornata di oggi (12 aprile) visita alla Cooperativa Vecchia Cantina di Montepulciano; con la presentazione dei territori e delle caratteristiche dei vini e dei prodotti tipici locali. Quindi una collettiva di imprese vitivinicole associate Cia e pranzo. Nel pomeriggio degustazione all’Azienda vitivinicola La Ciarliana, a Podere Rubino, alla Fattoria Svetoni, e all’Azienda Sanguineto, tutte nel territorio del Vino Nobile di Montepulciano. Domani, sabato 13 aprile, il tour si concluderà con la degustazione e light lunch all’Azienda vitivinicola Grignano a Pontassieve (Fi), quindi il gruppo andrà a Verona per l’apertura di Vinitaly, in programma dal 14 al 17 aprile.

 

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