Il Prosecco DOC incanta il Wine South America

BENTO GONCALVES – Il Consorzio Prosecco DOC ha partecipato per la prima volta al Wine South America, svoltosi dal 6 all’8 maggio 2025 a Bento Gonçalves, nello Stato brasiliano di Rio Grande do Sul.

L’evento ha rappresentato per il Consorzio un’importante occasione per consolidare il profondo legame tra il Veneto e il Sudamerica: la presenza della DOC, infatti, si è inserita tra le iniziative celebrative dei 150 anni dell’emigrazione veneta in Brasile, progetto sostenuto dalla Giunta Regionale del Veneto e dal Presidente Luca Zaia.

Il Brasile, con una popolazione di oltre 200 milioni di abitanti, dei quali 30 milioni di origine italiana, rappresenta un mercato di assoluto rilievo nel contesto internazionale, visto anche l’attuale clima d’incertezza. Dei 660 milioni di bottiglie di Prosecco DOC, solo 1 milione viene destinato al Paese verde oro e, nonostante la forte concorrenza degli spumanti brasiliani, l’interesse per l’italianità e i prodotti che ricordano le proprie origini è stato confermato dall’alta affluenza allo stand del Consorzio e alle masterclass organizzate, tenute anche in lingua “tajan” simile al dialetto veneto, che hanno raccontato storia, ingegno umano, peculiarità geografiche di un angolo d’Italia chiamato Prosecco.

Il commento di Giancarlo Guidolin, Presidente del Consorzio Prosecco DOC. “Siamo particolarmente soddisfatti di aver potuto partecipare, in collaborazione con la Regione del Veneto, alla quinta edizione di Wine South America. La nostra presenza a Bento Gonçalves ha offerto l’opportunità di rafforzare i rapporti istituzionali e commerciali con un mercato che, seppur ancora di dimensioni contenute, mostra un forte potenziale di crescita, anche alla luce dell’accordo tra UE e Mercosur siglato lo scorso dicembre.  Al tempo stesso, l’evento ha consentito di valorizzare il profondo legame storico e culturale che unisce il Veneto al Brasile. Un’occasione che il Consorzio ha accolto con entusiasmo e che considera un passo significativo nel percorso di tutela e promozione della Denominazione a livello internazionale.”

Nel corso degli incontri con le autorità locali, alla presenza dell’Assessore della Regione Veneto Cristiano Corazzari e dell’Assessore della Regione Friuli-Venezia Giulia Stefano Zannier, il Consorzio ha avuto modo di sottolineare l’importanza di tutelare un nome che rappresenta la storia, la cultura e la tradizione di un territorio ben definito. È fondamentale che la notorietà della denominazione Prosecco sia accompagnata da una corretta informazione sull’origine e sui valori che la contraddistinguono, affinché i consumatori di tutto il mondo possano compiere scelte consapevoli. In quest’ottica, il dialogo costruttivo e il rispetto reciproco tra Paesi rappresentano strumenti preziosi per valorizzare le eccellenze dei rispettivi territori a livello internazionale.

anche la formula organizzativa della manifestazione è stata apprezzata dai produttori: la prima parte della giornata era dedicata esclusivamente agli incontri con importatori e distributori; a seguire, lo spazio si apriva anche a ristoratori, sommelier, media a tutti i winelovers.

A rappresentare la Denominazione sono state dieci aziende: Beato Bartolomeo da Breganze, Ca’ Bolani, Cielo e terra, La gioiosa, Mionetto, Pitars, Transit, Villa Sandi, Vitevis e Voga.

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