Regran festeggia il primo raccolto di pomodorini nella Serra Archimede: 1 tonnellata da agricoltura fotovoltaica made in Sicilia

Serra Archimede

RAGUSA – Un traguardo importante per Regran e per l’innovazione agricola italiana: il 30 maggio si festeggerà il primo raccolto di pomodorini coltivati nella Serra Archimede, con il raggiungimento simbolico e concreto della prima tonnellata prodotta.

L’evento, intitolato Il primo raccolto, si terrà presso la sede dell’azienda in contrada Quaglio, Ragusa, con una giornata di approfondimento su sostenibilità ambientale, agricoltura 4.0 e cooperazione internazionale.

La Serra Archimede è un prototipo sperimentale e brevettato di serra foto-agrivoltaica, sviluppata interamente in Sicilia da Regran in collaborazione con la startup omonima. La struttura integra coltivazione agricola, pannelli fotovoltaici e intelligenza artificiale per creare un sistema efficiente, sostenibile e adatto anche a climi estremi.

Dopo l’interesse riscosso in Oman, dove il sistema è stato presentato come modello per l’agricoltura nei deserti, il progetto ha ricevuto attenzione anche dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), che ne ha apprezzato il potenziale per la transizione ecologica e lo sviluppo tecnologico internazionale.

Il programma dell’evento 

L’evento del 30 maggio inizierà alle ore 9.00 presso la sede Regran, con una visita guidata alla Serra Archimede condotta dal responsabile tecnico agronomico Fabrizio Iozzia. Contestualmente si svolgerà un press tour dedicato alla stampa, con la possibilità per i giornalisti di approfondire il funzionamento del sistema e incontrare i protagonisti del progetto.

Alle ore 10.00, presso Villa Andrea, prenderanno il via gli interventi tecnici e istituzionali moderati dalla giornalista Chiara Borzì. Dopo i saluti di Marco Anfuso, CEO di Regran, e dei rappresentanti di Sicindustria, Confagricoltura Sicilia, Ordine degli Agronomi di Ragusa e Legambiente Sicilia, interverranno esperti del settore: Cherubino Leonardi (Università di Catania), Gianni Portelli (Cross Marketing Consulting), Alberto Mangione (Serra Archimede), Daniele Rubiu (Pragma Ethimos) e Arturo Arezzo, CEO di Serra Archimede.

Durante il confronto verranno affrontati temi centrali come l’integrazione tra agricoltura e fotovoltaico, le applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore primario, la sostenibilità economica e ambientale del modello e la visione strategica che guida lo sviluppo di Serra Archimede.

La giornata si concluderà alle ore 13.30 con un brunch conviviale, occasione informale di dialogo tra ospiti, relatori e partecipanti.

Per Regran e per il territorio ragusano si tratta non solo di una celebrazione, ma di una tappa significativa nel percorso verso un’agricoltura più efficiente, pulita e innovativa. Un modello potenzialmente replicabile in diversi contesti globali, che guarda con concretezza alle sfide climatiche, energetiche e alimentari del futuro.

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