PARMA – I soci dell’Organizzazione Interprofessionale si sono riuniti nella sede dell’OI Pomodoro da Industria Nord Italia per discutere l’approvazione delle modifiche allo Statuto, il primo impegno portato avanti dal presidente Giuseppe Romanini, eletto lo scorso dicembre, che dichiara:
“Dal mio ingresso ho avuto l’impressione, dopo anni difficili, di una rinnovata fiducia nel ruolo dell’Organizzazione Interprofessionale per la tutela e lo sviluppo della filiera. Un nuovo spirito che ha trovato concreta dimostrazione nel lavoro svolto per la modifica dello Statuto e delle Regole condivise, che ha visto il coinvolgimento e l’impegno dei soci fin dal mio arrivo”.
Il lavoro di questi mesi ha portato all’introduzione di alcune modifiche, tra cui: l’aggiornamento degli articoli che definiscono l’Organizzazione Interprofessionale, l’introduzione dell’ufficio di presidenza, significative precisazioni sulla definizione di soci ordinari e consultivi, la ridefinizione delle modalità di recesso e delle contribuzioni, il cambiamento del sistema di attribuzione dei voti e delle maggioranze per deliberare sia per le assemblee sia per il comitato di maggioranza.
“L’approvazione delle modifiche allo Statuto e delle Regole Condivise è un altro passo per la continua crescita della filiera – aggiunge Romanini –. Il mio mandato triennale è iniziato al meglio con la sottoscrizione delle parti, in tempi record, dell’Accordo Quadro consentendo il tempestivo deposito dei contratti di fornitura il 28 febbraio. L’OI ha terminato di raccogliere le firme digitali dei sottoscrittori e inviato il Contratto Quadro al Ministero. Anche l’andamento climatico fino a questo punto non è stato avverso, quindi guardiamo con positività all’imminente campagna 2025. Considerati i quantitativi concordati, un’ordinata stagione dei trapianti è di fondamentale importanza, così come è indispensabile proseguire sulla strada della collaborazione”.
Le attività dell’OI
Nel corso del suo intervento il Presidente Romanini ha ricordato le funzioni dell’OI Pomodoro da Industria Nord Italia. L’Organizzazione Interprofessionale svolge un’attività ordinaria e continuativa di servizio ai soci, attraverso la raccolta ed elaborazione di dati conoscitivi della filiera e la raccolta e verifica della conformità e congruità dei contratti depositati.
L’OI si occupa anche dell’armonizzazione dei disciplinari di produzione integrata regionali. Un’attività svolta anche quest’anno proponendo come filiera un contenuto condiviso univoco per tutte le regioni del Nord Italia. L’Organizzazione si occupa di attività di lobby istituzionale, come dimostra la nota inviata dall’OI alla Consultazione dell’Unione Europea sul tema del piano strategico di resilienza all’acqua, oltre a partecipare a progetti di interesse tematico specifico per la filiera.