Dermatite bovina. Coldiretti Sardegna: Subito norma chiara per dare risposte e sostegni agli allevatori

Emilia-Romagna

CAGLIARI – La situazione sulla dermatite bovina in Sardegna resta gravissima e a farne le spese sono gli allevatori sardi che continuano a subire grandissime ripercussioni per abbattimenti, blocco movimentazione e mancati redditi.

Per questo Coldiretti Sardegna chiede a tutta la politica sarda, che sia di governo o di opposizione, di sinistra o di destra, di poter trovare una posizione unitaria e immediata in Consiglio regionale per poter licenziare, quanto prima, una legge che dia risposte chiare agli allevatori. Serve una norma che arrivi prima di Ferragosto, giornata che segna lo stop all’attività consiliare per non perdere ulteriore tempo.

Per Coldiretti Sardegna gli interventi a sostegno degli allevatori non sono assolutamente derogabili e serve una legge chiara che consenta agli elevatori di sapere quanti sono i soldi che prenderanno e in quali tempi. Siamo consapevoli delle ragioni di chi governa e di chi è all’opposizione, ma chiediamo che per una volta, per i sardi e per la Sardegna, si possa trovare un accordo che sia la conciliazione di tutte le proposte migliori espresse nelle leggi che sono state presentate.

Coldiretti Sardegna, quindi, chiede un’azione immediata e una mediazione che porti il Consiglio regionale a decidere entro tempi brevissimi, lo devono alla Sardegna, all’agricoltura sarda e agli allevatori che stanno soffrendo in questo momento di gravissima difficoltà.

 

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