REGGIO EMILIA – Un programma a sostegno delle imprese agricole che richiedono finanziamenti bancari per pagare le polizze assicurative stipulate nel 2025.
E’ quanto attivato dalla Regione Emilia Romagna per le polizze che riguardano i danni a produzioni, strutture, impianti e infrastrutture causati da calamità naturali, eventi eccezionali, fitopatie, epizoozie, organismi nocivi e danni da animali protetti.
Caratteristiche dell’aiuto regionale
Il sostegno consiste in un contributo a copertura del tasso di interesse dei prestiti bancari finalizzati al pagamento dei premi assicurativi. Il contributo massimo è di 3 punti percentuali, concesso nel rispetto del regime de minimis. La durata massima del finanziamento bancario è di 12 mesi con un importo ammissibile di minimo 5.000 euro a un massimo di 50.000 euro.
Le imprese devono presentare la richiesta presso uno dei Confidi Regionali entro il 15 settembre 2025. È consentita una sola domanda per azienda, con l’indicazione di un unico istituto di credito; in caso contrario la domanda non è ammissibile.
Nella formazione della graduatoria verrà data precedenza a imprese colpite da eventi alluvionali; aziende con almeno 2 ettari di frutteti o vigneti; imprese condotte da giovani con meno di 41 anni; aziende situate in zone svantaggiate. A parità di requisiti, vale l’ordine di arrivo della domanda (data e ora di protocollo Agrifidi).
La Regione considera le polizze assicurative strumenti strategici per la continuità e la stabilità economica delle imprese agricole. L’intervento aiuta soprattutto quelle aziende per cui i costi assicurativi sono un onere rilevante, rendendo più accessibile la stipula delle polizze e favorendo una gestione più sostenibile del rischio