Vino. Ecco i vincitori del progetto “Comunicare il consumo responsabile”

ROMA – Si è tenuta oggi presso il Centro Congressi della Sapienza Università di Roma la premiazione nazionale dell’iniziativa “Comunicare il consumo responsabile”, promossa da Federvini in collaborazione con Università Sapienza di Roma, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Università degli Studi di Firenze e Università degli Studi di Verona.

Lanciato nel 2022, il progetto ha coinvolto oltre quattrocento studenti dei corsi magistrali in comunicazione e marketing, chiamati ad elaborare campagne per la promozione di una cultura del bere consapevole e responsabile.

Gli studenti hanno lavorato in squadre, affiancati dai loro docenti, sviluppando proposte di comunicazione creative e di grande impatto.

“Federvini ha sempre attribuito grande rilievo a questa iniziativa”, ha affermato la Presidente di Federvini Micaela Pallini, spiegando che “investire nel dialogo con i giovani, attraverso percorsi strutturati e collaborativi con il mondo accademico, significa contribuire attivamente alla diffusione di una cultura del consumo consapevole, fondata sull’informazione e sulla responsabilità individuale. I progetti presentati dimostrano quanto le nuove generazioni siano pronte a interpretare questi temi con maturità, creatività e senso civico”.

“Iniziative come questa dimostrano quanto il nostro comparto sia pronto a fare la sua parte lavorando con le nuove generazioni per diffondere l’educazione verso i valori di consapevolezza e moderazione – ha dichiarato Cristina Mariani May Presidente e CEO di Banfi – Progetti come questo sono la miglior risposta per riaffermare il ruolo positivo del nostro settore su scala globale, abbiamo il dovere di proseguire in questa direzione”.

Durante l’evento è stato premiato il miglior progetto di ciascuna università partecipante:

Arianna Ottati, Flavia Morrichetti e Martina Madeo dell’Università Sapienza di Roma
Davide Giliberti, Daniele Bruno e Stefania Faella dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Chiara Zanato e Ludovica Milan dell’Università degli Studi di Verona
Costanza Lazzizzera, Sara Lucchesi, Chiara Pisaneschi, Leonardo Selmi e Linda Toniaccini dell’Università degli Studi di Firenze

Uno tra questi progetti sarà selezionato per rappresentare l’Italia alla finale del contest europeo in programma il prossimo 19 novembre a Bruxelles, promosso in collaborazione con le associazioni europee di riferimento. La competizione, che vedrà la partecipazione di atenei provenienti da Italia, Francia, Germania e Spagna, rappresenta una straordinaria occasione di confronto tra giovani talenti della comunicazione e un importante palcoscenico per valorizzare le migliori campagne in tema di responsabilità nei consumi. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto europeo volto a promuovere una comunicazione corretta e trasparente sul consumo di alcol, rafforzando l’impegno condiviso di imprese, istituzioni e società civile nel sensibilizzare le nuove generazioni.

Il Professor Alberto Mattiacci, responsabile scientifico del progetto “Comunicare il consumo responsabile” e Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università La Sapienza di Roma, ha evidenziato come l’iniziativa rappresenti “un esempio virtuoso di sinergia tra accademia e mondo delle imprese, in cui gli studenti si misurano con una sfida concreta e diventano protagonisti attivi di un processo di comunicazione sociale”.

Secondo il Prof. Enrico Bonetti, Ordinario di Marketing presso l’Università Luigi Vanvitelli, “tradurre il concetto di responsabilità in un linguaggio accessibile, coinvolgente e autentico è un esercizio di grande valore formativo. I ragazzi hanno dimostrato di saper coniugare sensibilità e innovazione con straordinaria efficacia”.

Anche il Professor Raffaele Donvito, docente di Marketing e di Internazionalizzazione dell’Impresa e Lab Retail Marketing presso l’Università degli Studi di Firenze, ha sottolineato l’impatto dell’iniziativa, affermando che “coinvolgere i giovani in progetti di comunicazione sociale significa stimolare una nuova generazione di professionisti consapevoli, capaci di veicolare valori positivi attraverso codici narrativi contemporanei”.

La Prof.ssa Paola Signori, Ordinario in Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università degli Studi di Verona, ha concluso osservando che “la qualità e la maturità dei progetti dimostrano come il consumo responsabile possa essere comunicato con un linguaggio vicino ai giovani, generando messaggi capaci di innescare riflessioni autentiche e durature”.

Alla cerimonia hanno partecipato, oltre alla Presidente di Federvini Micaela Pallini, numerosi rappresentanti del mondo istituzionale accademico e produttivo, tra cui Maria Alessandra Gallone, Consigliere delegato del Ministro dell’Università e della Ricerca per le politiche dell’innovazione e della sostenibilità, Marco Bruschini, Direttore Comunicazione, Promozione e Valorizzazione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Ugo Della Marta, Direttore Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero della Salute, Alberto Marinelli, Direttore del Dipartimento CoRiS della Sapienza, Cristina Mariani May, Presidente e CEO di Banfi e il Prof. Rodolfo Maralli, Presidente di Banfi Srl e docente di Marketing Planning presso la Sapienza Università di Roma.

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