Assicurazioni, Cia: subito la deroga all’obbligo RCA per i mezzi agricoli fermi

ROMA – Migliaia di mezzi agricoli “fermi” in fondi, magazzini e aree aziendali rischiano di essere considerati irregolari a causa dell’obbligo assicurativo RCA.

Per questo Cia-Agricoltori Italiani chiede di approvare con urgenza gli emendamenti bipartisan al disegno di legge “Imprese” già depositati in Commissione al Senato e fortemente sostenuti dalla Confederazione, che prevedono una deroga per le macchine agricole e operatrici utilizzate esclusivamente in aree private, allineando il settore a quanto già stabilito per carrelli e veicoli nelle aree ferroviarie.

“Quella dell’obbligo assicurativo per i mezzi agricoli fermi è una questione che, ormai da due anni, grava sulle spalle dei produttori senza che, tra l’altro, sia stata definita una soluzione concreta e condivisa dalla filiera -sottolinea il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini -. In una situazione di estrema difficoltà, l’assenza di una deroga rischia di gravare di nuovi costi le imprese agricole e agromeccaniche e aumentare l’incertezza per gli operatori del settore”.

Cia rinnova, quindi, l’appello al Parlamento: “È necessario un intervento rapido e concreto. -ribadisce Fini – Approvare gli emendamenti già depositati modificando l’articolo 7 del disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese, significa dare sicurezza giuridica e sostenere la redditività delle imprese agricole italiane”.

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