ROMA – Produrre un quintale di grano duro per la pasta costa agli agricoltori 31,8 euro al Sud e 30,3 al Centro-Nord, ma al momento della vendita il prezzo corrisposto è appena 28 euro, costringendo le aziende agricole a lavorare in perdita.
Lo sottolinea la Coldiretti in occasione della pubblicazione da parte di Ismea del monitoraggio (LEGGI) dei costi medi di produzione del frumento, risultato concreto della mobilitazione che ha portato in piazza 20mila produttori in tutta Italia.
Un passo avanti contro le speculazioni
“Da oggi non si potrà più prescindere dai costi di produzione come riferimento minimo per garantire un prezzo equo e fermare le speculazioni che stanno strozzando le imprese agricole” afferma Coldiretti, evidenziando come, sotto l’effetto delle manovre dei trafficanti di grano, le quotazioni pagate agli agricoltori siano calate negli ultimi quattro anni tra il 35% e il 40%.
I ricavi non coprono più le spese, mettendo a rischio le semina future e la tenuta economica delle aziende agricole. Coldiretti ribadisce che i costi di produzione non possono rappresentare il prezzo finale: serve garantire un margine adeguato, altrimenti si compromette il futuro del Made in Italy.
Le misure del piano Coldiretti
La mobilitazione ha portato il Governo, con il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, a condividere le richieste Coldiretti:
-
Istituzione della CUN (Commissione Unica Nazionale) del grano duro per superare le borse merci locali e rendere trasparente la formazione del prezzo,
-
40 milioni di euro ai contratti di filiera per dare stabilità agli agricoltori e coinvolgere anche il mondo dei pastai,
-
Stop alle importazioni sleali di grano trattato con sostanze vietate in UE,
-
Obbligo europeo di indicare l’origine del grano sulla pasta,
-
Investimenti in ricerca, innovazione e transizione tecnologica con il supporto del Crea,
-
Piano nazionale per stoccaggi e invasi per creare riserve strategiche e difendere la sovranità alimentare.
FAQ
- Quanto costa produrre un quintale di grano duro? 31,8 euro al Sud e 30,3 al Centro-Nord.
- Quanto viene pagato agli agricoltori? Appena 28 euro a quintale, quindi sotto i costi di produzione.
- Quali effetti hanno avuto le speculazioni? Negli ultimi 4 anni i prezzi del grano sono crollati tra il 35% e il 40%, minacciando le prossime semine.
- Quali misure sono state ottenute grazie alla mobilitazione Coldiretti? Monitoraggio Ismea dei costi, avvio della CUN, 40 milioni ai contratti di filiera e impegni su trasparenza, innovazione e difesa del Made in Italy.