Macchine agricole, ad Agrilevante tecnologie e progressi per la sicurezza sul lavoro

BARI – I dati Inail rivelano che circa 200 lavoratori agricoli perdono la vita ogni anno per incidenti legati alle attività in azienda.

Per promuove la prevenzione e la cultura della sicurezza, in occasione di Agrilevante la Regione Puglia, attraverso i Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle ASL, in collaborazione con Inail e FederUnacoma, hanno previsto una serie di iniziative per promuovere la salute e sicurezza sul lavoro in agricoltura con una particolare attenzione alle problematiche legate all’utilizzo di macchine e attrezzature.

Giovedì 9 e venerdì 10 si sono svolte le Giornate Formative rivolte ai medici e tecnici della prevenzione, per aggiornarli sulle problematiche legate specificamente all’uso delle macchine agricole, e sui dispositivi di sicurezza da installare sui mezzi meccanici.

Nel corso di un incontro specificamente dedicato, Giorgio Di Leone, Coordinatore Servizi Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPESAL) della ASL Bari, ha reso noto alle aziende agricole il nuovo approccio preventivo adottato dalle aziende sanitarie in forza dei Piani Mirati di Prevenzione, che aiuta le stesse, con iniziative di informazione, formazione e assistenza, a superare le criticità relegando le attività di pura vigilanza ad una fase conclusiva e su un campione ridotto di imprese.

Diversi convegni sono stati organizzati, sempre per iniziativa della ASL di Bari, dell’Inail e di FederUnacoma, per stimolare il confronto con operatori agricoli, periti agrari e agronomi, ponendo l’accento sulla obsolescenza del parco macchine, che vede in Italia la presenza di un numero elevato di mezzi vecchi di oltre 40 anni, spesso non muniti dei necessari dispositivi di sicurezza, e che vede ancora troppo diffusa la compravendita di macchine usate (quasi 60 mila trattrici l’anno).

Per quanto riguarda le attività Inail, Leonardo Vita del Dipartimento Settore Ricerca dell’Istituto ha illustrato la sperimentazione di tecniche innovative applicate alle strutture di protezione contro il ribaltamento, per consentire le lavorazioni sotto chioma in condizioni di sicurezza. Sono inoltre in corso attività di ricerca finalizzate all’applicazione di dispositivi per la rilevazione di ostacoli basati sull’uso dell’intelligenza artificiale. Ma l’attività di sensibilizzazione in tema di sicurezza ha riguardato non soltanto gli operatori agricoli ma anche il pubblico dei giovani, che potrebbero in futuro scegliere di lavorare in agricoltura.

L’ ASL di Bari ha organizzato tramite il personale degli SPESAL della Regione Puglia incontri informativi con gli studenti degli istituti ad indirizzo agrario, e nella giornata di venerdì lo stesso Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida è intervenuto nell’area dedicata alle attività divulgative per sottolineare l’importanza della sicurezza e incoraggiare gli studenti a progettare un proprio futuro in agricoltura.

Grazie al contributo del Gruppo Tecnico Interregionale Agricoltura e della Regione Lombardia, per tutta la durata della Fiera l’Area Extend ha ospitato un simulatore di ribaltamento del trattore.

I visitatori della manifestazione e soprattutto i gruppi di giovani degli istituti agrari hanno sperimentato direttamente cosa accade quando il trattore si ribalta, per meglio comprendere l’importanza dei dispositivi di sicurezza durante la guida di queste macchine.

Nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione, la ASL di Taranto ha promosso un’importante iniziativa di sanità pubblica, portando in fiera una unità Mobile Healthcare Units (camper sanitari attrezzati) per l’erogazione di servizi di screening cardiovascolare, mappatura del cardiorischio, e sensibilizzare i visitatori sull’importanza della prevenzione nei luoghi di lavoro.

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