I sapori trevigiani deliziano l’autunno

Si è chiusa nello scorso weekend, la rassegna di eventi dedicati ai frutti autunnali nata dalla collaborazione tra Unpli e Provincia di Treviso. E si sono già raccolti i dati che confermano un bilancio assolutamente in attivo per il quarto nato in casa Unpli Treviso. “Delizie d’Autunno” è infatti l’ultimogenito di un ampio progetto di marketing territoriale che ha coinvolto le Pro Loco della Marca nella creazione di 4 percorsi turistici ed enogastronomici, legati ai prodotti della tradizione, che si svolgono lungo tutto l’arco dell’anno.  ‘Primavera del Prosecco Doc’, ‘Fiori d’Inverno’, ‘Germogli di Primavera ’ gli altri cartelli nati dalla capacità  delle Pro Loco trevigiane di rendere più professionale l’offerta. 

Prima edizione già un successo – “Con questo week end si è chiusa la prima edizione di ‘Delizie d’Autunno’ e possiamo stilare un bilancio positivo. – esordisce con soddisfazione il presidente dell’Unpli Treviso Giovanni Follador – Abbiamo fatto un sondaggio tra le Pro Loco coinvolte in questo nuovo cartello di eventi creato in collaborazione con la Provincia di Treviso e i dati raccolti sono decisamente interessanti. Dalle 4mila presenze rilevate alla 23^ Mostra Micologica di Altivole si è arrivati a toccare le 45mila della 34° Mostra Mercato dei Marroni del Monefenera e i 70mila visitatori alla 64° Festa dei Marroni di Combai. Dati importanti che suggeriscono come la professionalizzazione dell’impegno delle Pro Loco stia portando a risultati concreti. Non più la provincia dei mille campanili distanti tra loro, ma la provincia con un’unica offerta turistica dalle mille sfumature. Un territorio capace di unire le forze per crescere.”

Numeri da record – E i dati che vengono direttamente dalle Pro Loco confermano la portata dell’evento che ha richiamato nel territorio provinciale migliaia di turisti e appassionati dei prodotti enogastronomici della tradizione. Sono stati 1.500 i kg di polenta cucinati a Resana, 1.300 le quaglie arrostite nello spiedo gigante di Pieve di Soligo, 20 i quintali di funghi consumati a Nervesa della Battaglia e San Vito di Altivole, oltre 200 invece i quintali di castagne e marroni arrostiti nelle grandi rostidore allestite all’interno delle feste di Tarzo, Pederobba e Combai. Decine inoltre gli eventi collaterali organizzati per differenziare l’offerta e soddisfare le aspettative anche del pubblico più esigente. Ecco allora che a Pederobba si è pensato di creare un percorso gastronomico e artistico, offrendo agli ospiti della Mostra, l’ingresso gratuito alla gipsoteca del Canova.  Tarzo, San Vito di Altivole e Combai hanno deciso invece di puntare sul coinvolgimento delle scuole: passeggiate nei boschi e alla scoperta delle ville venete, il progetto Esplorambiente e un concorso per la costruzione del miglior spaventapasseri. E poi mostre fotografiche e  mercatini per riscoprire le arti e i mestieri di un tempo.

Oltre le aspettative –  “Un bilancio così positivo non può che renderci orgogliosi dell’iniziativa organizzata insieme alle Pro Loco – spiega il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro – con Delizie D’Autunno, di fatto chiudiamo il cerchio nella promozione territoriale dei prodotti stagionali. Questa manifestazione, assieme a Fiori d’Inverno, Germogli di Primavera e la rinomata Primavera del Prosecco, rappresenta la volontà di dare visibilità e promozione all’agricoltura trevigiana, al settore primario e tutti i suoi produttori, comunicando a tutti i livelli e sotto un’immagine coordinata che, a seconda del periodo stagionale in cui ci si trova, la Marca Trevigiana è capace di offrire nelle zone vocate dei prodotti tipici a chilometro zero, esaltati da manifestazioni ed eventi. Tripudio di gusto e qualità per il palato di visitatori, turisti e per gli stessi trevigiani”.

Informazione pubblicitaria