In Piemonte frutta nelle scuole

Promuovere abitudini alimentari sane ed equilibrate attraverso il consumo consapevole di frutta e verdura, con un occhio di riguardo ai prodotti del territorio, al loro confezionamento e ai bambini delle scuole primarie, ovvero i cittadini del domani. Questo l’obiettivo principale che si pone la campagna ‘FRUTTA NELLE SCUOLE’, il programma promosso dall’Unione Europea e gestito dal Ministero delle Politiche Agricole giunto alla seconda annualità che ha coinvolto in Piemonte un numero di alunni superiore agli 85 MILA BAMBINI per un totale di 649 PLESSI così suddivisi sul territorio regionale:

– 6.666 alunni per 61 plessi in provincia di Alba;
– 6.192 per 47 plessi in provincia di Asti;
– 3.473  per 39 plessi in provincia di Biella;
– 15.530 per 137 plessi in provincia di Cuneo;
– 5.853 per 39 plessi in provincia di Novara;
– 39.162 per 226 plessi in provincia di Torino;
– 3.938 per 55 plessi in provincia di Verbania;
– 4.918 per 45 plessi in provincia di Vercelli.

Obiettivo – Obiettivo che il progetto intende perseguire tramite la distribuzione di prodotti ortofrutticoli all’interno delle scuole primarie aderenti e la realizzazione di una lunga serie di misure di accompagnamento, strumenti di supporto didattico alla distribuzione quali giornate a tema, creazione di orti scolastici, visite in fattorie didattiche e orti botanici. In occasione della visita dell’Istituto II Circolo Didattico di Moncalieri presso la fattoria didattica Sale in Zucca di Moncalieri, sono stati presentati risultati e prospettive del programma da Mauro Pazzaglia, in rappresentanza di ALEGRA, capofila del raggruppamento di imprese che si è occupato di distribuire la frutta nelle scuole primarie della Liguria, e Massimo Brusaporci, direttore di ALIMOS, la cooperativa che si è occupata di progettare e realizzare le misure di accompagnamento.

LE DISTRIBUZIONI DI FRUTTA E VERDURA – Le distribuzioni dei prodotti ortofrutticoli si protrarranno fino a giugno per un totale sul territorio piemontese di circa 490 mila tonnellate spalmate su 29 distribuzioni complessive.  A curare le distribuzioni è Alegra, capofila di un RTI formato dalle seguenti aziende:  APOT, Orogel Fresco, Naturitalia, Apofruit Italia, Apoconerpo, VOG Products. La frutta e la verdura, che vengono servite ai bambini nell’orario della merenda di metà mattinata, sono state selezionate privilegiando quanto più possibile prodotti stagionali, di qualità e del territorio, con una particolare attenzione all’impatto ambientale del loro confezionamento (il packaging è, infatti, completamente biodegradabile ed eco-compatibile).

LE MISURE D’ACCOMPAGNAMENTO – Per favorire il processo di sensibilizzazione e il coinvolgimento di insegnanti e genitori, Alimos ha sviluppato l’esperienza acquisita nella prima edizione di Frutta nelle scuole progettando una serie di strumenti idonei ad accompagnare i bambini nel loro percorso di scoperta di una cultura alimentare più sana. In questa edizione su tutto il territorio piemontese sono previste le seguenti iniziative:
–        44 giornate a tema, ovvero spettacoli teatrali curati dalla Fondazione Aida;
–        97 visite in fattoria, ovvero momenti didattici in cui ai bambini viene offerta la possibilità  di acquisire esperienza sulla provenienza del cibo, interagendo direttamente col mondo agricolo;
–        537 orti e laboratori didattici, ovvero la possibilità di insegnare ai bambini le origini di frutta e verdura tramite la realizzazione concreta e la cura di un orto scolastico anche attraverso un apposito kit che Alimos ha preparato e inviato alle scuole, il KIT ORTOLANDO, un piccolo e completo laboratorio di agronomia. Il kit Ortolando contiene al suo interno anche il GIOCO DI LANDO, un gioco da tavola focalizzato sui diversi aspetti della cura di un orto, pensato con l’obiettivo di coniugare l’aspetto didattico con quello ludico.

Informazione pubblicitaria