Sacchetto (Piemonte): anche l’Italia tuteli settore ortofrutticolo

Francia e Spagna cooperano con il fine di garantire un futuro al settore ortofrutticolo dei due Paesi. Nei giorni scorsi il Ministro all’Agricoltura francese  Bruno Le Maire e il Ministro all’Ambiente spagnolo Rosa Aguilar hanno tenuto un incontro durante il quale si è deliberato per una maggior collaborazione tra le due nazioni, gettando le basi per l’inizio di un processo che porti a regole comunitarie razionali, necessarie per supportare -e non ostacolare- il mercato dei prodotti ortofrutticoli. Le istanze avanzate da Francia e Spagna prevedono in primo luogo misure innovative idonee, fondamentali per affrontare i momenti di crisi del settore: dunque ritiri eccezionali di prodotto coordinati, prezzi di ritiro adeguati, forme di assicurazione per i produttori ed infine processi comunicativi di informazione efficienti. Inoltre dall’incontro tra i due Ministri è emersa la necessità di una vigorosa ristrutturazione del sistema comunitario nel complesso per quanto concerne la normativa attualmente in vigore nell’ambito del settore ortofrutticolo: urgono migliori strumenti di regolamentazione della concorrenza, maggiore trasparenza ottenibile mediante una costante informazione  dei produttori ed infine un migliore coordinamento tra i diversi Paesi dell’UE caratterizzati da un mercato ortofrutticolo rilevante.

Francia e Spagna avanti – Assessore Regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto: “Ritengo che il passo compiuto dai Governi di Francia e Spagna sia la mossa giusta in un periodo in cui i settori ortofrutticoli delle diverse nazioni, anche quelli storicamente più rilevanti, stanno attraversando un momento di difficoltà eccezionale. Da parte nostra, in qualità di Regione Piemonte, stiamo facendo il possibile: abbiamo sollecitato più volte le autorità governative sottolineando il momento di difficoltà del comparto, sono stati mantenuti stretti  contatti con i produttori, sul finire di luglio ho personalmente scritto al Ministro all’Agricoltura Saverio Romano avanzando proposte urgenti per risollevare l’ortofrutta piemontese. E’ necessario che il Governo si attivi e ricopra un ruolo da protagonista nel dibattito UE sul futuro del settore ortofrutticolo, pena la perdita del primato che il comparto italiano storicamente ricopre a livello europeo. Il silenzio deve terminare, si passi alle azioni per la tutela dei nostri produttori. Ritengo inoltre sia utile pensare a nuove misure dell’Ocm ortofrutta come, ad esempio, una riedizione nell’ambito ortofrutticolo della “Vendemmia verde” attiva nell’Ocm vino la quale, in quel comparto non è stata molto utilizzata ma che, se rimodulata, potrebbe funzionare ed evitare squilibri tra domanda ed offerta e sovrapposizioni produttive fra le aree europee, come avvenuto invece nella campagna pesche 2011”.

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