Gorgonzola, un weekend alla scoperta dello “zola” più celebre d’Italia

Dolce e piccante, in primi, secondi piatti e anche nei dolci . E’ il gorgonzola che dal 17 al 18 settembre nell’omonima cittadina lombarda sarà protagonista della "Sagra Nazionale del Gorgonzola”, la manifestazione che farà conoscere la ricca e affascinante cultura locale attraverso la degustazione del celebre  formaggio che quest’anno si fa ancora più golosa grazie all’introduzione di novità gastronomiche legate allo “zola” così viene chiamato in Lombardia il formaggio “puzzolente”.
 
La sagra – Per l’edizione del 2011 il gorgonzola verrà anche servito su bruschette in crema aromatizzata con erba cipollina. La proloco di Gorgonzola che organizza la sagra ha inoltre programmato la polenteria, ovvero l’angolo della polenta con zola alla spina e il polentonissimo: un paiolo di rame con la polenta cotta in diretta sulla piazzetta del municipio. Sono undici i punti gastronomici, ognuno rappresentante un piatto diverso. Lasagnette, risotto, penne, gnocchi, arancini, panzarotti tutti al gorgonzola. Ci saranno poi i gorgoburger, gli gnocchetti di grana saraceno in salsa e i ravioli allo zola. Non mancherà l’angolo “Vini e zola” e quello dedicato all’aperitivo sui navigli. La “Torta noci” con zola e mascarpone e la “Torta Donatella”, una produzione esclusiva della sagra fatta con con zola, mascarpone e pere sciroppate realizzata dalla presidente della Proloco concluderanno il goloso menù della festa.

La Gorgopass – Si accede a tutti i punti gastronomici attraverso la “gorgopass”, una tessera speciale che per la prima volta può essere prenotata, con uno sconto,  anche sul sito della proloco.  La tessera dà diritto a due piatti a scelta della tradizione legata al gorgonzola.
 
La storia della festa – Dal 1998 la "Sagra Nazionale del Gorgonzola" permette di riscoprire il territorio non solo attraverso degustazioni e assaggi, ma anche convegni, esposizioni, mostre e dimostrazioni della lavorazione del suo prodotto tipico. Verranno allestiti percorsi enogastronomici, laboratori didattici e rassegne artigianali che mostreranno quanto la città ha da offrire, fino all’evento clou della manifestazione: la cena "Cattura più amici la mensa che la mente", dedicata all’Unità d’Italia, seguita dal "Gran Ballo Risorgimentale". Immancabile la visita alla mostra  “Era il mio paese”, con gli attrezzi antichi della Collezione Pepino Castelli.

Informazione pubblicitaria