Prato, prove tecniche di raccolta al servizio dell’olivicoltura

Aumentare la competitività sul mercato e rendere la raccolta delle olive sostenibile dal punto di vista sia economico che organizzativo, rafforzando al contempo la sicurezza sul lavoro, sta portando sempre più frequentemente alla scelta della meccanizzazione della raccolta. Sono questi gli obiettivi principali della giornata divulgativa e dimostrativa di raccolta meccanica delle olive organizzata da Ager Novus, associazione per lo sviluppo e la tutela del territorio rurale, in collaborazione con l’Area Protetta del Monteferrato, che si terrà sabato 20 ottobre (dalle 9 alle 13), nei locali del Centro di educazione ambientale di Bagnolo di Montemurlo (Po).

Il programma – Dopo l’introduzione curata dal dottor agronomo David Cardini, presidente di Ager Novus, e la parte teorica dove interverranno il professor Marco Vieri dell’Università e il dottore agronomo Luca Socci, si svolgerà la prova pratica con le macchine di raccolta messe a disposizione dalla Terenzi srl sui terreni dell’Azienda Agricola La Rocca, di Montemurlo.

Il commento – «Rafforzare la sicurezza sul lavoro sta portando sempre più frequentemente alla scelta della meccanizzazione della raccolta – ha detto il presidente di Ager Novus, il dottore agronomo David Cardini -. Una tecnicizzazione divenuta indispensabile a causa della carenza di manodopera e dei suoi alti costi. È proprio dagli olivicoltori che è arrivata la richiesta di conoscere e sperimentare nuove soluzioni per capire quali siano i risultati ottenibili sul campo. Ed è proprio per soddisfare queste esigenze –  ha concluso Cardini – che è stata organizzata questa giornata, non solo di informazione ma arricchita anche da una prova pratica di raccolta meccanica che ha come obiettivo quello di illustrare le ultimissime novità tecnologiche del settore».

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