Decreto Del Fare. ‘Bene così’ per Agrinsieme ‘ma troppa burocrazia’

 “Apprezziamo le novità per l’agricoltura e le agevolazioni contributive anche per i lavoratori delle cooperative agricole delle zone montane e svantaggiate che dimostrano l’attenzione per il settore. Bene poi aver previsto una tutela più efficace dei diritti delle imprese. Occorre però evitare il pericolo di aumentare gli oneri burocratici a carico delle aziende”. Questo il commento di Agrinsieme (il coordinamento di Cia, Confagricoltura, Alleanza delle Cooperative) sul Dl "Del Fare", che la Camera ha approvato oggi e passa al Senato. Ad avviso di Agrinsieme “il rilascio del D.u.r.t. (documento unico di regolarità tributaria) creerebbe difficoltà operative ed applicative nei rapporti economici e rallentamenti nei pagamenti. Si tratta di una disposizione che contrasta  con la tendenza in atto di semplificazione amministrativa e fiscale e pure con i principi racchiusi nello ‘statuto della impresa’, laddove si introduce un onere per le aziende, senza una precisa valutazione delle conseguenze”. Agrinsieme  invita quindi “il Parlamento ed il Governo, a rivedere questa scelta non potendosi gravare il mondo produttivo, dell’esecuzione di controlli che devono interessare la Pubblica Amministrazione e non altri soggetti”.

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