Vino, valore delle esportazioni sale dell’8% nel primo semestre

“L’incontro con il Presidente Riccardo Cotarella è stato molto positivo. Abbiamo avuto modo di analizzare insieme i dati elaborati da Assoenologi sull’export del vino nel primo semestre dell’anno e l’incremento dell’8% del valore delle nostre esportazioni vinicole è un segnale davvero incoraggiante. Il vino si conferma un traino molto importante per tutto l’agroalimentare, contribuendo significativamente a raggiungere il record di export che supererà quest’anno i 34 miliardi. Dobbiamo continuare a lavorare intensamente sul fronte internazionale, perché siamo Paese leader produttore, quindi non possiamo permetterci di abbassare la guardia e al Presidente Cotarella ho chiesto che anche gli enologi siano protagonisti del Padiglione Vino che stiamo organizzando per Expo 2015”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo a margine dell’incontro avuto oggi a Roma, presso il Palazzo dell’Agricoltura, con Riccardo Cotarella, Presidente dell’Associazione Enologici Enotecnici Italiani (Assoenologi). Secondo l’analisi presentata da Cotarella al Ministro, condotta dall’Ufficio studi di Assoenologi sull’andamento delle esportazioni vinicole, il dato aggregato della prima parte dell’anno offre un quadro positivo con una crescita del valore collocato all’estero da 2,16 a 2,35 miliardi €, pari a +8,4% rispetto allo stesso periodo del 2012. I volumi pur rimanendo su valori intorno ai 10 milioni di ettolitri mostrano una flessione del 3,1%. Il valore medio trova un’ulteriore crescita passando da € 2,13 a € 2,38/l, +11,9%.

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