Mobilitazione agricoltori: bene rassicurazioni Agea su liquidazioni più repentine

Giornata molto movimenta per gli agricoltori italiani, che hanno manifestato oggi sotto lo slogan "Ei fu…siccome immobile" a Roma, Bologna e Catanzaro per evidenziare lo stallo istituzionale su molte questioni critiche che attraversano il settore primario in Italia.

Nella mattinata si sono susseguiti incontri tra le delegazioni dei promotori della manifestazione e i parlamentari di tutti le forze politiche del Paese, con un vertice che ha coinvolto anche il coordinatore nazionale degli assessori all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia, che ha portato la propria solidarietà anche alle migliaia di produttori in piazza. Gli agricoltori hanno quindi ottenuto anche il sospirato confronto con i vertici di Agea (il principale organismo pagatore delle risorse Pac), dal quale sono emerse garanzie circa la liquidazione delle somme dovute in tempi più rapidi rispetto alla data annunciata in un primo momento, ovvero fine giugno. Ragionevolmente, quindi, entro maggio dovrebbe concludersi positivamente almeno questa vertenza.

I vertici delle organizzazioni promotrici della mobilitazione, sottolineando la riuscita dell’iniziativa di piazza, rimarcano però come il "mostro" della burocrazia sia tutt’altro che sconfitto: "Oggi -sostengono Cia, Confagricoltura e Copagri- ci troviamo a salutare favorevolmente almeno lo sblocco di pagamenti per gli agricoltori, che avrebbero dovuto entrare nella disponibilità di quelle somme già un anno fa".

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