Biotecnologie. Efsa: lavori scientifici in corso

L’EFSA sta lavorando a due pareri scientifici – su biologia sintetica ed editing del genoma – che sono stati entrambi oggetto di consultazione pubblica prima della redazione conclusiva.

Biologia sintetica

La biologia sintetica è il settore che coinvolge scienza, tecnologia e ingegneria per agevolare e velocizzare la progettazione, la produzione e/o la modificazione del materiale genetico di organismi viventi.

La Commissione europea ha chiesto all’EFSA di fornire pareri scientifici sull’adeguatezza delle attuali linee guida ai fini di valutare i rischi alla luce degli sviluppi della biologia sintetica.

Vedi sezione “Tappe importanti” su questa pagina per saperne di più sui lavori completati in tale campo.

Editing genomico

L’editing genomico permette di inserire, modificare o cancellare il DNA nel genoma di un organismo vivente con una precisione molto elevata rispetto alle convenzionali tecniche di riproduzione o alle classiche tecniche GM.

La Commissione europea ha chiesto all’EFSA di stabilire se le conclusioni del suo parere scientifico del 2012 sulla valutazione della sicurezza delle piante sviluppate utilizzando la nucleasi a dito di zinco 3 e altre nucleasi sito-dirette con funzione simile (una tecnica di editing genomico che permette l’introduzione di nuovo DNA) siano applicabili a piante sviluppate con nucleasi sito-diretta di tipo 1 e tipo 2 e con mutagenesi oligonucleotide-diretta (una tecnica di editing del genoma che modifica l’attuale DNA della pianta senza introdurvi nuovo DNA).

Tappe importanti

Novembre 2020 L’EFSA valuta se le linee guida per la valutazione dei rischi da animali geneticamente modificati siano adeguate anche per valutare i rischi associati a insetti modificati con la tecnologia della forzatura genetica mirata o “gene drive”.

Gli esperti dell’EFSA in materia di OGM concludono che le linee guida sono adeguate ma ne occorrono altre su alcuni aspetti quali la caratterizzazione molecolare, la valutazione del rischio ambientale e il monitoraggio ambientale post-commercializzazione.

Per forzatura genetica mirata o “gene drive” s’intende una tecnica utilizzata in ingegneria genetica per influenzare, e quindi accelerare, la trasmissione di alcuni elementi genetici in una data popolazione destinataria.

Ottobre 2020 Alla luce degli sviluppi intervenuti nel campo della biologia sintetica (SynBio) relativa ai microrganismi, l’EFSA pubblica un parere scientifico sull’adeguatezza delle attuali linee guida per valutare il rischio da microrganismi.

Gli esperti concludono che le linee guida attuali – per la caratterizzazione microbica e la valutazione del rischio ambientale da microrganismi geneticamente modificati (GM) – sono utili come base per la maggior parte delle valutazioni del rischio. Raccomandano tuttavia di elaborare ulteriori orientamenti in settori quali le metodologie per la caratterizzazione molecolare di microalghe e funghi e per affrontare tutte le aree specifiche di rischio ai sensi della direttiva 2001/18/CE sull’emissione deliberata nell’ambiente di OGM.

Il campo della SynBio coinvolge la scienza, la tecnologia e l’ingegneria per facilitare e accelerare la progettazione, la produzione e/o la modificazione del materiale genetico di organismi viventi.

Il parere dell’EFSA esamina casi di microrganismi SynBio che potrebbero raggiungere il mercato UE nel prossimo decennio.

2012 L’EFSA emana due pareri su cisgenesi /intragenesi e nucleasi a dito di zinco 3 e altre nucleasi sito-dirette, valutando i rischi potenziali di queste tecniche e l’applicabilità delle esistenti linee guida EFSA a piante geneticamente modificate per la relativa valutazione del rischio.

Gli esperti concludono che le linee guida in essere sono applicabili anche alla valutazione di prodotti alimentari e mangimi derivati da piante modificate con tali tecniche nonché all’esecuzione di valutazioni del rischio ambientale e non devono essere ulteriormente elaborate.

Ruolo dell’EFSA

EFSA valuta la sicurezza degli OGM in rapporto alla salute di uomo, animale e ambiente in Europa. Della sua consulenza scientifica si avvalgono i gestori del rischio, come la Commissione europea e gli Stati membri dell’UE, per decidere in merito all’eventuale autorizzazione degli OGM.

I responsabili politici e i gestori del rischio dell’UE vogliono essere pronti in vista dell’eventuale commercializzazione di prodotti che potrebbero entrare nel mercato grazie ai nuovi progressi delle biotecnologie. Per essere meglio preparati al futuro e a eventuali rischi emergenti, l’EFSA sta valutando se le linee guida che ha emanato siano consone anche a valutare la sicurezza di tali prodotti.

Il quadro UE

L’Unione europea ha costituito un quadro giuridico per garantire che lo sviluppo delle moderne biotecnologie, e più specificamente degli OGM, avvenga in condizioni di sicurezza. Il quadro si applica ai nuovi organismi sviluppati mediante biologia sintetica.

Nel luglio 2018 la Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE) ha chiarito che gli organismi provenienti da nuove tecniche di mutagenesi rientrano nell’ambito di applicazione della legislazione UE sugli OGM.

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