Salumi italiani. Sempre più sostenibili i prodotti. La road map di Assica verso il 2030

MILANO – È disponibile la pubblicazione “Programma Sostenibilità ASSICA”, il volume che racchiude le buone pratiche e gli impegni concreti del settore della salumeria italiana verso il raggiungimento di 5 obiettivi chiave di Sviluppo Sostenibile (denominati Goal) dell’Agenda 2030 dell’ONU (SDGs). Una ricerca di grande utilità per gli addetti ai lavori e le Istituzioni poiché raccoglie tutte le attività e i progetti realizzati dalle Aziende del settore e dall’Associazione stessa in direzione dello sviluppo sostenibile, affrontato descrivendo sia le “Best Practice” più significative messe in campo dalle Imprese del comparto che gli impegni concreti che ASSICA si assume per promuovere lo sviluppo sostenibile.

Fra i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (denominati Goal) dell’Agenda 2030 dell’ONU (SDGs), sono stati selezionati i 5 su cui i produttori di salumi possono offrire un contributo più significativo e sui quali concentrare, di conseguenza, gli sforzi più consistenti: Goal 7 – Energia pulita e accessibile; Goal 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica; Goal 9 – Imprese, innovazione e infrastrutture; Goal 12 – Consumo e produzione responsabili; Goal 13 – Lotta contro il cambiamento climatico. In tema di sostenibilità ambientale, le principali best practice evidenziate nel Programma di Assica riguardano il monitoraggio delle emissioni negli stabilimenti a tutti i livelli, da generatori a biogas interni con raccolta di scarti e sottoprodotti derivanti dalla macellazione e dall’azienda agricola, ai contratti di energia 100% rinnovabile.

In tema di sostenibilità economica, il processo di miglioramento dei valori nutrizionali dei prodotti in commercio ha riguardato tutti i principali salumi italiani così come è generale l’investimento in ricerca per soluzioni innovative che riducano l’utilizzo della plastica e contengano l’impatto ambientale del packaging a fine vita, trasformandolo da rifiuto a risorsa utile per la tutela dell’ambiente.

Sul versante della sostenibilità sociale le buone pratiche più diffuse e significative riguardano il benessere e la formazione dei lavoratori e la collaborazione con realtà no profit territoriali, mentre l’impegno di ASSICA si evidenzia soprattutto nella formazione, in collaborazione con l’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani – IVSI.

Infine, oltre alle tre dimensioni della sostenibilità, ampio spazio è dedicato anche al tema del “benessere animale”, fra gli argomenti più delicati e specifici per le aziende della salumeria, tema su cui ASSICA sta incoraggiando una crescita culturale, per favorire un sistema di filiera sostenibile, in linea con le aspettative del consumatore.

La sostenibilità è anche uno dei valori fondanti del progetto, “Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY”, co-finanziato dall’Unione Europea, che ha fra i suoi obiettivi proprio la promozione della cultura produttiva della carne suina e dei salumi, dedicando ampio spazio ai valori che la ispirano: qualità, sicurezza alimentare e sostenibilità. Per maggiori informazioni www.trustyourtaste.it

Il volume, presentato in anteprima a Roma il 22 giugno in occasione dell’Assemblea annuale, può essere ora richiesto gratuitamente inviando una mail  a progetto1144@assica.it, specificando l’indirizzo di spedizione oppure è scaricabile dal sito www.assica.it

 

 

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