Zootecnia. Roberto Nocentini guiderà per la terza volta l’Associazione italiana allevatori (Aia)

ROMA – A seguito dell’Assemblea generale dei Soci dell’Associazione Italiana Allevatori-A.I.A. – tenutasi di recente a Roma – che ha eletto gli Organi Sociali per il triennio 2022-2025, la prima seduta del Comitato Direttivo, riunita presso la sede associativa di XXIV Maggio 45, mercoledì 3 agosto 2022, ha confermato alla Presidenza, per il terzo mandato consecutivo, l’allevatore mugellano Roberto Nocentini. Alla vicepresidenza è stato confermato Claudio Destro. Oltre a Nocentini (da poco riconfermato anche alla guida dell’Ara Toscana), del nuovo Comitato Direttivo fanno parte Floriano De Franceschi (Veneto), Maurizio Garlappi (Emilia-Romagna), Mauro Berticelli (Lombardia), Johann Karl Berger (Bolzano), Fabio Mantovani (Lombardia), Elia Dalmasso (Piemonte e Liguria), Pietro Laterza (Puglia), Davide Minicozzi (Campania e Molise) e Luciano Useli Bacchitta (Sardegna).

Ai lavori dell’Assemblea di A.I.A., coordinati dal direttore generale Mauro Donda, oltre ai Presidenti e Direttori delle Organizzazioni associate sono intervenuti anche il presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, il segretario generale Vincenzo Gesmundo ed il responsabile nazionale zootecnia Giorgio Apostoli. Nell’occasione Nocentini ha ringraziato tutto il corpo sociale e dirigente.

Roberto Nocentini, allevatore di Dicomano (Firenze), classe 1957, è l’ottavo Presidente nella storia dell’A.I.A. (il nono, in realtà, se si considera anche la reggenza alle origini della Associazione dall’allora vicepresidente, il napoletano Mario Fratta, subentrato negli anni 1951 e 1952 al primo presidente, avvocato Roberto Calabresi, in carica dal 1944 al 1950, prematuramente scomparso). Dopo Calabresi e Fratta, gli altri presidenti dell’A.I.A. sono stati: Tommaso Corsini (1952-1964), Carlo Venino (1964-1989), Palmiro Villa (1989-1998), Andrea Belloli (1998-2001), Nino Andena (2001-2013), Pietro Salcuni (2013-2016).

Nocentini, tra le sue prime affermazioni, ha espresso la propria grande soddisfazione per l’onore ancora una volta attribuitogli ed ha ringraziato i Presidenti delle Organizzazioni socie per la fiducia riposta. Ringraziamenti che ha esteso agli Organi Sociali, ai consiglieri uscenti, alla Direzione Generale attuale e a quella precedente, ed a tutti i collaboratori che lo hanno affiancato anche nei due primi mandati. “Voglio ricordare che negli ultimi sei anni abbiamo posto le basi per l’A.I.A. del futuro, completando tra l’altro la trasformazione del Sistema Allevatori, con un lavoro di squadra intenso e condiviso – ha detto – . L’acquisizione di importanti progetti, come ad esempio ‘Leo’, di creazione di un’unica piattaforma informatica di digitalizzazione dei dati degli allevamenti, ci consentirà di continuare a lavorare per una zootecnia sostenibile, rispettosa del benessere animale, garanzia dei prodotti d’eccellenza del Made in Italy  agroalimentare e che tutela il ricco patrimonio di biodiversità delle razze e specie animali dei nostri territori”.

Rivolto al presidente Coldiretti Ettore Prandini ed al segretario generale Vincenzo Gesmundo, Nocentini ha sottolineato tra l’altro che “A.I.A. sta continuando ad affrontare tanti problemi, più che altro eredità del passato, ma anche alcuni nuovi, con la consapevolezza che nei prossimi tre-quattro anni ci si giocherà il futuro”.

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