Pegno rotativo sulle quote latte. Crédit Agricole Italia e Consorzio Parmigiano Reggiano firmano accordo a sostegno della filiera

PARMA – Crédit Agricole Italia e Consorzio Parmigiano Reggiano ancora una volta insieme per valorizzazione le produzioni della filiera agroalimentare locale, grazie alla firma di un protocollo di intesa che apre nuovi percorsi di sviluppo rilevanti per l’intero settore.

Il Vice Direttore Generale Retail e Digital di Crédit Agricole Italia, Vittorio Ratto, e il Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, hanno sottoscritto un ulteriore accordo che prevede la possibilità di concedere credito in base ad anticipazioni su pegno, andando ad utilizzare l’importante funzione di ricognizione degli esperti del Consorzio sulle giacenze a magazzino dei Caseifici consorziati.

Inoltre Crédit Agricole Italia è in grado di mettere a disposizione delle aziende agricole
associate al Consorzio anche lo strumento delle quote a produrre (QLPR – Quote latte
Parmigiano Reggiano, legate al Piano Regolazione Offerta adottato dalla filiera Parmigiano
Reggiano DOP ai sensi del Reg. (UE) n. 1234/2007 e dei D.M. n. 15164 del 12/10/2012, e n. 1813 del 15/2/2019), con il quale si completa un’offerta davvero innovativa che sostiene la filiera con proposte di breve che di medio termine.

Il nuovo protocollo aggiunge quindi ulteriori operatività che si sommano all’ampia casistica di
anticipazioni su pegno che Crédit Agricole Italia gestisce da oltre 40 anni con il contributo peritale di esperti interni ed esterni. Con la strumentazione finanziaria a disposizione, Crédit Agricole Italia, con il supporto operativo del Consorzio Parmigiano Reggiano, è in grado di garantire forme tecniche di anticipo che coprono esigenze di credito su tutta la filiera: dalla produzione primaria del latte da trasformare, alla caseificazione, alla commercializzazione del formaggio.

L’accordo è stato firmato durante Cibus Connecting Italy, la kermesse dedicata al Food organizzata alle Fiere di Parma (di cui Crédit Agricole Italia è il maggiore azionista). In considerazione di questo nuovo accordo Crédit Agricole mette a disposizione un ulteriore plafond da 50 milioni di euro a favore di tutte le aziende del Consorzio Parmigiano Reggiano, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico locale in una logica di rafforzamento e collaborazione.

“Nell’ambito delle produzioni di eccellenza come il Parmigiano Reggiano, Crédit Agricole Italia gioca da sempre un ruolo di primo piano: la nostra competenza riguarda l’intera filiera dai produttori di latte ai trasformatori.” – dichiara Vittorio Ratto, vice direttore generale Retail e Digital di Crédit Agricole Italia. “Come Gruppo vogliamo essere attori di riferimento nel settore Agri-Agro: essere partner dei nostri clienti, accompagnarli e supportarli tramite prodotti e servizi specializzati. Come in questo caso, dove la nostra pluridecennale esperienza nel settore incontra la sempre proficua collaborazione con il Consorzio Parmigiano Reggiano”.

Le richieste di affidamento e finanziamento sono sottoposte ad iter ordinario di delibera. “Con questo importante protocollo di intesa con Crédit Agricole Italia, prosegue l’impegno del
Consorzio nell’affiancare gli istituti di credito legati alla filiera e al territorio d’origine per andare
incontro alle esigenze dei produttori di latte e di Parmigiano Reggiano – dichiara Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano. “Dopo un anno come il 2022, caratterizzato dal caro energia, dall’incremento del costo delle materie prime e da un’inflazione crescente che ha ridotto il potere d’acquisto delle famiglie, il pegno rotativo è uno strumento di fondamentale rilevanza per gli attori della filiera, grazie alla possibilità di garantirgli liquidità nei mesi in cui la nostra Dop matura sulle scalere”.

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