Come prevenire i danni in agricoltura, Asnacodi promuove 5 incontri in Campania

ROMA – Al via una serie di incontri organizzati da Asnacodi Italia e Condifesa Campania con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo degli strumenti per la prevenzione dei danni e la gestione dei rischi da avversità atmosferiche attraverso una serie di incontri fra gli imprenditori agricoli e i principali protagonisti del sistema della gestione dei rischi in Italia per favorire conoscenza, informazione e comunicazione sui cambiamenti climatici e gli strumenti a disposizione, con il contributo della PAC, per aumentare la resilienza e sostenere il reddito

Il mondo agricolo è sempre più alle prese con la necessità di salvaguardare la sostenibilità, economica, sociale ed ambientale a causa della situazione complicata dal momento storico che stiamo vivendo, equilibri geopolitici, cambiamento climatico, insetti alieni, solo per citare alcuni “mostri” con i quali quotidianamente il contadino deve confrontarsi. L’agricoltore, quindi, deve trovare tutti i modi possibili per tutelare il proprio lavoro e aumentare la resilienza dell’azienda agricola e per farlo è necessario conoscere tutte le opportunità che ci sono a disposizione. Questo, specialmente in un territorio come quello Campano dove è necessario tutelare le numerose produzioni di eccellenza della regione, basti pensare che la Campania conta ben 580 prodotti agroalimentari tradizionali, la prima a livello nazionale in termini numerici. Proprio per raggiungere questo obiettivo sono stati organizzati cinque incontri per fornire soluzioni concrete di mitigazione e adattamento ai cambiamenti che devono affrontare gli operatori agricoli. Soluzioni che vedono al centro un corretto approccio alla Gestione del Rischio.

Gli incontri, previsti il 26, 27 ottobre e 8, 9, 30 novembre, si svolgono in una regione dove i volumi assicurati sono scarsi rispetto alle superfici ed alle colture praticate, infatti, in Campania secondo il rapporto ISMEA sulla gestione del rischio in agricoltura del 2023 si evidenzia che il rapporto fra valori assicurati delle produzioni vegetali e produzione ai prezzi di base è in Campania al 2,2%, fra i più bassi, a fronte di una media nazionale del 21%. Il ridotto ricorso agli strumenti per gestire i rischi potrebbe far pensare che la Campania non sia soggetta a rischi, purtroppo non è così, secondo i dati elaborati da Radarmeteo, infatti, risulta che il territorio è molto esposto a situazioni di siccità estrema e, più che in passato, a ondate di gelo, vento forte e grandine. Un quadro che dimostra come sia fondamentale mettere gli agricoltori in condizione di avere una più attenta percezione dei rischi e gli strumenti per tutelarsi, polizze, fondi mutualistici, innovazione tecnologica, ecc.
Gli eventi saranno proprio l’occasione per conoscere in maniera approfondita e dettagliata le soluzioni e gli strumenti a disposizione dell’agricoltore, questo grazie alla possibilità di dialogare con i maggiori esperti della gestione del rischio in agricoltura, pubblici e privati.
I temi saranno approfonditi da rappresentanti del Ministero dell’agricoltura, foreste e sovranità alimentare, della Regione Campania, delle organizzazioni agricole, della Associazione nazionale di rappresentanza delle compagnie di assicurazione e riassicurazione, degli enti pubblici direttamente gestori di importanti fasi, quali AGEA ed ISMEA, di enti di ricerca quali Radarmeteo e Hypermeteo, affiancati sempre dagli esperti del Condifesa Campania e dai vertici di Asnacodi Italia.

Per ulteriori informazioni e il programma completo degli eventi: https://bit.ly/IncontriCampania2023

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