Carne coltivata: Centinaio, chi si oppone a ddl non è anima bella

ROMA – “Sul disegno di legge che vuole vietare la produzione e commercializzazione in Italia della carne coltivata, qualcuno vorrebbe creare un dibattito caricaturale. Non è vero che chi sostiene il ddl è antico e legato a interessi economici, mentre dall’altra parte ci sarebbero solo anime belle. Dietro la produzione di cibo sintetico si muovono enormi risorse finanziarie, di chi ha a cuore solo il proprio portafoglio e non certo il futuro dell’umanità.

La proposta del governo, al contrario, vuole essere una sfida positiva rivolta alla scienza, per dimostrare che questi alimenti non fanno male alla salute. Al momento, i ricercatori non ci sono ancora riusciti e fino a quando non ci daranno questa certezza, noi eviteremo che sostanze potenzialmente pericolose finiscano sulle tavole degli italiani”.

Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.

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