Prezzi olio d’oliva (14 novembre 2023): qualche calo e pochi aumenti per extravergine e denominazioni. I valori in 17 piazze italiane

ROMA – Qualche calo per le dop e settimana sostanzialmente con poche variazioni in gran parte delle 17 piazze italiane per quanto riguarda i prezzi dell’olio d’oliva, extravergine e a denominazione.

Ecco tutte le quotazioni nel listino di martedì 14 novembre 2023, pubblicato da Ismeamercati.

Per l’olio extravergine d’oliva si registrano diminuzioni sulla piazza di Bari (-3%) per 8,10 euro al kg; mentre fra le dop calano il Terra di Bari (-3%), per un prezzo al kg di 8,10 euro; il Bruzio (-5,7%) e il Lametia (-6,7%) di Gioia Tauro per un prezzo al kg rispettivamente di 8,30 euro e 8,40 euro.

Aumenti per l’extravergine sulla piazza di Trapani quotato 9 euro/kg (+1,1%), e sempre a Trapani aumento per la Dop Valli Trapanesi (+1,1%) valutato 9,20 euro/kg. Aumentano inoltre la Dop Umbria (+4,8%) per un prezzo di 11 euro/kg e l’Igp Toscano (+ 4,8%) per un prezzo di 11 euro/kg.

Le quotazioni più alte – nel report di Ismea Mercati – restano per l’Olio Dop Brisighella (24 euro al kg); Olio Dop Garda 14,50 euro/kg; Olio Dop Riviera dei Fiori e Riviera ligure (13,00 euro al kg).

Fra gli extravergine: 11 euro al kg a Pescara; 10,50 euro a Ragusa 8 euro a Lecce 8,85 euro a Palermo e valori simili sul resto dei mercati fra Puglia e Sicilia (fra gli 8 e 10 euro).

Le piazze interessate sono: Palermo, Ragusa, Trapani, Brindisi, Gioia Tauro (Rc), Foggia, Lecce, Taranto, Imperia, Bari, Verona, Ravenna, Chieti, Pescara, Perugia, Siena, Viterbo.

I prezzi indicati sono pubblicati a fini specificatamente informativi; sono rilevati con riferimento esclusivo alla fase di contrattazione tra produttore e mediatore, grossista, rivenditore, fanno sapere le Camere di Commercio.

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