Olio d’oliva, prosegue la risalita dei prezzi (28 novembre) degli extravergine pugliesi e qualche dop. I valori in 18 piazze italiane

ROMA – Prosegue la risalita, iniziata a metà novembre, del valori degli oli di oliva nell’ultima settimana (rispetto alla scorsa), in alcune delle 18 piazze italiane, per quanto riguarda i prezzi dell’olio d’oliva, extravergine e a denominazione.

Ecco tutte le quotazioni nel listino di martedì 28 novembre 2023, pubblicato da Ismeamercati.

Per l’olio extravergine d’oliva si registrano aumenti sulla piazza di Bari (+2,4%) per 8,45 euro al kg; su Brindisi (+ 1,2%) a 8,20 euro/kg; ancora maggiore l’aumento di Foggia (+4,3%) venduto a 8,40 euro/kg; a Lecce (+1,2%) 8,20 euro/kg; e Taranto (1,2%) 8,20 euro/kg.

Extravergine stabile a Trapani, venduto a 9 euro al kg; Pescara 11 euro/kg; stabile anche a Palermo a 8,85 euro/kg ed in calo a Ragusa (-1,0%) per un valore di 10,40 euro/kg.

Fra le dop aumenti per il Terra di Bari (+2,4%); dop Dauno (+4,2%); valori stabili in tutte le altre piazze.

Le quotazioni più alte – nel report di Ismea Mercati – restano per l’Olio Dop Brisighella (24 euro al kg); Olio Dop Garda 15,50 euro/kg; Olio dop Chianti Classico 15 euro/kg; Olio Dop Riviera dei Fiori e Riviera ligure 13,50 euro al kg.

Le piazze interessate sono: Palermo, Ragusa, Trapani, Brindisi, Gioia Tauro (Rc), Foggia, Lecce, Taranto, Imperia, Bari, Verona, Firenze, Ravenna, Chieti, Pescara, Perugia, Siena, Viterbo.

I prezzi indicati sono pubblicati a fini specificatamente informativi; sono rilevati con riferimento esclusivo alla fase di contrattazione tra produttore e mediatore, grossista, rivenditore, fanno sapere le Camere di Commercio.

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